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scende al piano (Ahre). Non comune nel distretto di Torino (Gasca) ; nella provincia è piuttosto comune {MaHorelU). Piuttosto raro nella prov. di Alessandria; abita l'alto monte, vi giunge a primavera, annida e per lo più riparte nel- l'autunno; qualcuno però rimane a svernare (Camusso). Ab- bastanza comune e sedentario nell' Ossola; nidifica ai monti sino ai 2000 metri. Esso non teme di avventurarsi fino nel mezzo dell'abitato: nel gennaio 1867 venne preso un Gufo reale entro un pollaio nel villaggio di Casale Corte Cerro; nel gennaio 1873 un altro si prese entro una piccionaia nel bel mezzo di Domodossola; un altro, entrato nel pollaio di una casa colonica alle porte di Domodossola nel 1886, non seppe uscirne (Bazetta). Nella Valsesia fa una sola covata in aprile e maggio {Guarmonì); nei distretti di Crodo e di Piedimulera, Novara, è raro, ma sedentario {Demori, Danisi). Lombardia: Comune nella prov. di Sondrio, vive in montagna, ma scende anche al piano (Galli). Scarso sui monti nella prov. di Bergamo (Stefanini). Così in quella di Milano (Brambilla). Di rara comparsa nell'autunno nella prov. di Cremona (Ferragni). Raro; preso a Campione nella prov. di Mantova (Paglia). Generalmente raro in Lombar- dia (Turati) ; comune (Borromeo). Veneto: Alquanto comune sui monti nel distretto di Caprino, Verona (Pellegrini). Scarso nella prov. di Vicenza (Molari). Frequente e sedentario nel Cadore, Belluno, sui monti (Tissi); così nel distretto di Feltre, ove però è meno comune e sparso (Delaito). Non tanto raro nel Friuli e ni- dificante ; nel gennaio 1879 ne ebbi 3 individui, uno tolto dal nido e coperto di piumino, non mise le penne che nel maggio (Vallon). Nel distretto di Cividale nidifica ai monti ed è erratico nell'inverno (Bel Torre). Da notizie assunte sarebbe localizzato ai colli nella prov. di Padova, così al Colle di Cà Barbaro presso Monselice (Arrigoni). Rarissimo in quella di Rovigo (Dal Fiume). Emilia: Accidentale nel distretto di Vergato, prov. di Bologna (Lorenzini). Un esemplare fu preso a Fiorano, Mo-