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136 — del Naturalista (IX, 1 e 2 p. 18) di aver avuto nell' otto- bre 1888 un individuo di questa specie, che dice trovarsi ogni anno nelle praterie e risaie di quel distretto {Giglioli). Liguria : Di casuale comparsa in primavera nel Niz- zardo {Gal). Scarsissima tanto in autunno come in prima- vera nel distretto di Spezia, Genova {Carazzi). Toscana : Ho saputo dal signor G. Damiani che nel marzo 1888, questa specie, che giunge ordinariamente alla spicciolata, comparve di passo in branchi numerosi all'isola d' Elba (Giglioli). Scarsa nella prov. di Firenze, distretto di Fiesole {Gargiolli); non la credo tanto rara e ne conservo sei esemplari presi in provincia, cioè: Firenze aprile 1870, aprile 1876, 16 maggio 1882 ; Sesto fiorentino maggio 1875, 28 apri- le 1885 ed Empoli 10 novembre 1881; e ne ho veduto altri (Giglioli). Rara nel Casentino, Arezzo (Beni). Rara di passo nel distretto di Sarteano, Siena (Bargagli). Scarsa, ma forse di passo regolare in Toscana, giacché ogni anno se ne ve- dono (Roster). Marche: Rara al piano (Paolucci). Puglie: Scarsa al passo autunnale, di regolare passag- gio , qualche anno in buon numero , in aprile e nella prima metà di maggio (De Romita). Sicilia: Rara assai nella prov. di Messina (Rnggeri^ Pistone). TO. Anthus trivialis (Linn.) Prispolone. Ouvina, Vainetta, Grassetta, Turdin, Titro, Spia da nottuan (Basso-Piera.) — Guina (Berg.) — Tordina (Feltre, Belluno) — Pitarola (Cadore) — Dordine (Cividale) — Tur- déna (Ravenna) — Spipola (Vergato) — Pagiaissa (Spezia) — Pispolone (S. Gimignanó) — Tordino (Viterbo) — Fice- tola (Campohasso). Piemonte : Frequente ovunque nella prov. di Cuneo , ove nidifica due volte, in maggio e giugno (Abre). Sca