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| l'antica chiesa di s. saba sull'aventino | 247 |
Ad una sola domanda mi proverò dì rispondere. Fa la basìlica antica demolita per dar luogo all’ingrandimento o era precedentemente rovinata e per qnal causa? I Cosmati costruivano con molta cura, utilizzavano e bene, materiali d’ogni sorta, d’ogni luogo provenienti, non avrebbero rovesciato in grossi pezzi nell’interno i vecchi
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muri della basilica seppellendo marmi lavorati, lasciando grosse lastre e pezzi di paviminto al posto. Essi hanno trovato la basilichetta già demolita, altro non avranno fatto che ritagliare ad una linea di livello i muri sui quali hanno appoggiato le loro colonne. La basilica dovette essere distrutta precedentemente e non per causa naturale che avrebbe anche fatto precipitare all’esterno i muri, ma espressamente, violentemente. Sappiamo del resto che fu data da Lucio II (1144) ai cluniacensi mentre prima era dei monaci greci; cacciò forse quel papa i Greci per sostituirli da altri monaci? o non fu piuttosto la soldatesca sciagurata di Roberto Guiscardo, che saccheggiando nel 1084 Roma dal Laterano al Colosseo distrusse chiesa e convento disperdendo i monaci, cosicché, quando del luogo Lucio II fece dono ai cluniacensi, da nessuno esso era occupato? Fors’anco i segnaci d’Arnaldo da Brescia vanno tenuti responsabili della ruina della chiesa quando ne cacciarono i monaci a frustate (1146).
