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di Buchan (1 ). Fra i due sposi passava una molto notevole differenza d’età, poichè al momento del matrimonio Timothy Yeats Brown aveva quarant’anni mentre Stuarta era appena dicianovenne; nonostante ciò essi, come del resto in simili casi succede molto più spesso di quel che si pensi, vissero felicemente insieme 29 anni, fino alla morte del marito avvenuta nel 1858, e sette figli, due maschi e cinque femmine, nacquero dalla loro unione.

Nel 1832 si stabilirono nell’isola della Palmaria, nel golfo della Spezia, dove rimasero fino al 1840: ivi nacque il 2 agosto del 1834 Montagu Yeats Brown, il futuro nostro consocio, chiamato in famiglia col vezzeggiativo di Monty. Pri­ma di lui v’era nata, nel 1832, sua sorella Stuarta, e dopo, nel 1840, un’altra sua sorella, Palmaria, così chiamata da quella incantevole residenza. Suo fratello Federico ebbe invece i natali in Allmanshausen sul lago di Starnberg vicino a Monaco, nel settembre del 1837, in occasione d’una gita dei suoi geni­ tori in Baviera e di una loro dimora colà presso suo nonno Lord Erskine, ch’era tuttavia ministro britannico alla Corte bavarese. Delle rimanenti sorelle, Ida vide la luce in Londra nell’Hotel Rapp in Soho Square, dove Timoteo e la moglie erano alloggiati durante un loro temporaneo ritorno in Inghilterra, ed Alice e Kerry nacquero in Genova (2 ).

La vita dei coniugi Brown alla Palmaria, luogo di temperata e diffusa serenità e di suggestivi silenzi, dovette trascorrere come un idillio. Essi vi tenevano a pigione una decorosa abitazione già occupata prima di loro da un altro inglese (certo Mr. Smith), posta vicino alla spiaggia, donde la vista abbracciava, a sinistra, il borgo di Portovenere, pittoresco nido medioevale, e



  1. Thomas Erskine, giureconsulto oratore e scrittore di grido, fu lord cancelliere nel 1806 col ministero Fox.
  2. Ho preso queste e tutte le altre notizie riguardanti la famiglia Brown, e parte di quelle che si riferiscono particolarmente a Montagu Yeats Brown, da uno scritto dato recentemente alle stampe, ma non posto in commercio, col titolo: Family Notes by F. A. Y. Brown (Printed at Genoa by the R. Istituto Sordomuti, 1917); vol. di pp. 310. Una copia del qual libro ho avuto dapprima a prestito dalla benevola cortesia del Comm. Ferdinando Brocchi, ed altra copia ho potuto poi procurare in dono alla biblioteca sociale, direttamente dalla moglie dell’autore, signora Ida Yeats Brown, per le premure del nostro consocio Ing. De Grave Sells. Il Signor Federico Yeats Brown, autore di questo interes­sante e caratteristico volume, e tuttora vivente e dimorante a San Michele di Rapallo (Villa La Pergola), trascorse, come il fratello Montagu, quasi intieramente la vita a Genova, dove fu lunghis­simo tempo banchiere, dapprima come socio della ditta Gibbs & Co. (1858-1864) e quindi come socio e titolare della più grande e nota banca Granet Brown & Co. (1864-1909). Egli fu proprietario fino al 1909-10 del famoso castello di Paraggi, posto in meravigliosa positura fra Santa Margherita e Portofino, da lui stesso fatto costruire sulle rovine di un antico forte, che aveva acquistate, col terreno circostante, nel 1872.

    Delle sorelle Brown, la maggiore Stuarta sposò in prime nozze Charles Gibbs banchiere a Genova, morto verso il 1858, ed in seconde nozze l’ing. Emilio Brioschi fratello del matematico sena­tore Francesco Brioschi; Alice si maritò con H. G. Kirby, che fu poi uno dei soci della banca Granet Brown & Co.; Palmaria col tedesco Franz Weyermann; e Ida, rimasto questo vedovo, si unì in matrimonio con lo stesso.