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152 | Ascensioni umane |
stato utile perchè ha contribuito e contribuisce a stimolare utili studi sulle più recondite operazioni dell’organismo vivente; ma ciò non ha potuto dare alcuna soluzione del problema, nè piacevole nè paurosa; la Y non ha potuto in alcun modo diventare scienza.
Altri tenne altra via. Colui che pose maggiore studio a dimostrare la evoluzione della intelligenza, la origine dell’anima umana da quella dei bruti, il Romanes, mostrò avere della scienza un concetto più severo ed esatto.
Considerando ammessa una legge generale di evoluzione, il professore Romanes sostenne che non si poteva spezzarla in quest’unico posto, per dare all’anima umana una origine speciale. Egli credette osservare che nel bambino neonato la intelligenza somiglia per qualche breve tempo, nella sua espressione, a quella di talune specie di animali più favorite dalla natura. Ciò gli parve un ricordo storico del passato nell’ordine intellettuale, come le forme successive dell’embrione fisico. Egli ha inoltre veduto un’ascensione, una evoluzione intellettuale contiua della rezza umana dai tempi preistorici ai presenti, e siccome prima aveva veduto un’ascensione, un’evoluzione intellettuale continua dagli animali infimi sino ai superiori, ha giudicato probabile che si tratti di un movimento solo non interrotto mai.