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Per la bellezza d’un’idea | 101 |
profani che vi contraddiciate, poichè vedete svolgersi l’Universo secondo un concetto puramente intellettuale com’è quello della perfezione e negate insieme che all’Universo presieda una Intelligenza. Ma se diceste invece, come logica vuole da voi «la Vita ascende necessariamente e senza posa si perfeziona per effetto della selezione naturale più x» non vi sarebbe qui alcuna contraddizione necessaria poichè se questa Intelligenza direttrice non è, secondo affermate voi, nella selezione naturale, vuol dire che sarà nella x.
Infatti è questa x. questa interna vitale potenza trasformatrice delle cose, che, quantunque nascosta, par diventare sempre più luminosa poichè i fatti infiniti, dietro ai quali si cela, gittano un’ombra sempre più visibile e vasta. L’ombra rivelatrice ha potuto entrare negli ultimi pensieri di Carlo Darwin e l’uomo era troppo magnanimo per non confessare con sereno viso che aveva soverchiamente fidato nella sua lampada della selezione, che tante cose gli tornavano oscure, che di tante forme bisognava cercare il segreto nell’interno degli organismi. «Refugium ignorantiae, queste cause interne — esclama un haeckeliano — sapendo che la selezione naturale si può chiamare, a rigore, una legge cieca, ma che se in un pesce vi è la disposizione interna a produrre un anfibio e dopo