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il titano sepolto | 21 |
Ma un dì con formidabile ruina
Si squarcia il fianco dell'eccelsa mole,
E roteando l'ascia adamantina
Il risorto titan s'affaccia al sole.
Biondi i campi di spiche ei mira e denso
D'arbori il giogo e il mar senza alcun velo,
E con un grido di letizia immenso
Sveglia la terra e fa tremare il cielo.