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il titano sepolto 19



IL TITANO SEPOLTO




Tale del bieco iddio sonò la cruda
     Sentenza: Empio titan, sotto l'incarco
     Tu languirai del monte, infin che un varco
     All'aurea luce, di tua man, ti schiuda. —

Tonò dall'alto il nume e le parole
     Avvelenò d'amaro scherno. Tacque
     Fremendo il vinto, e sotto l'alta mole
     Curvato sì, ma non prosteso, giacque.

Giacque sepolto nell'orrende, cupe,
     Infernali latèbre, avvolto e stretto
     Ai fianchi, al dorso, alla cervice, al petto,
     Fin sopra il cor, dalla ferrigna rupe.

Ma quel cor non tremò, nè l'ima ambascia
     Spremer potè da quelle labbra un guajo.
     Nella man destra egli stringeva un'ascia,
     Una grand'ascia d'incorrotto acciajo.