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18 | la città dei titani |
E parlarono a lungo, e da dottori,
D'arte, di gloria, di virtù, d'eroi;
E finalmente dissero: Signori,
Questa città la finiremo noi.
E si poser co' piedi e con le mani
A lavorar, da senno, e non per fola;
Ma non ci fu mai verso che una sola
Pietra all'opra aggiungesser dei titani.
Di nuovo allor s'accolsero a un supremo
Congresso, e gonfii d'ira, con feroce
Animo uiiaron tutti ad una voce:
Questa città noi la distruggeremo.
E sudarono assai, però che al suolo
Di spianarla intendeano ad ogni costo;
Ma non ci fu verso giammai che un solo
Di quei massi movessero dal posto.
Stanchi alfine, e di noja e maltalento
Pieni, sbrattaron dal paese i nani;
E aspetta la città che i suoi titani
Tornino a darle vita e compimento.