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vien dentro, à ciò ch'egli non ne venga sopra.
Str.
Nò anchora, nò anchora. ma che aspettino, che io con loro qualche mia cosetta communichi.
Dis.
Ma non è possibile che loro di fuori à l'aere dimorino, che è molto assai tempo che li sono.
Str.
Che cosa è mò questa? dimmi per gli Idij.
Dis.
Questa è l'astronomia.
Str.
Che è poi questa.
Dis.
La Geometria.
Str.
Di questo dunque quale è il meglio?
Dis.
Il misurar la terra.
Str.
Quale? quella che si sortisce?
Dis.
Non, anzi tutta interamente.
Str.
Tù dici una gentil cosa e citadinesca. perche questa cogitatione è populare et utile.
Dis.
Questo poi ti è il circondo di tutta la terra: lo veditù? questa è Atene.
Str.
Che ditù? non lo credo, perche non vi vedo i giudici, che sedono.
Dis.
Sì de'l certo, che questo è il luogo Attico.
Str.
Et dove sono i miei da Cicine?
Dis.
Quì sono. et questa poi è la Eubea, come vedi, che è distante molto, et assai lontana.
Str.
Io'l sò, perche da voi è slontananta et da Pericle, ma Lacedemone ov'è?
Dis.
Ov'ella è? ella è questa.
Str.
Assai vicina è a noi: et voi vi studiate di sluntanar questa molto da lungi da noi.