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noi, che non siamo niente se non Nettuno e Scafa. Ma ò cara Laconica se fosti tu sola con meco insieme, salvaressimo la cosa anchora. Consentimi.
- Lampitò
- Difficili cose ogni modo sono per i dei, che le donne dormano sole senza bestia. Pur tutta via se è conveniente desidero anche forte le paci.
- Lisistrata
- O carissima tu e sola di queste femine.
- Calonica
- Se molto assai mò s'asteneremo noi, tu non dici gia che cosa n'averrà piu per questo.
- Lisistrata
- Si farà la pace.
- Calonica
- Assai bene per le dee.
- Lisistrata
- Per ciò che se noi sedessimo in casa sbellettate, e con le vestazzuole di seta, andaressemo ignude havendosi fatto pelare il delta, à gli huomini verrebe l'appetito Venereo, e disiderariano di chiavare, noi poi non gli andaressemo,ma s'asteneressimo. Farebono tregua tosto ogni modo, che so certo.
- Lampitò
- Menelao adunq; vedute apresso di se le poppe d'Helena ignude, tirò fuora, cregio, la spada.
- Calonica
- Che poi se gli huomini lasciaranno noi ò meschina?
- Lisistrata
- Quello che dice Ferecrate, di scorticare una cagna scorticata.
- Calonica
- Queste ciancie sono tutte imitationi, e se ne pigliaranno, et in casa per forza ne tiraranno?
- Lisistrata
- Tienti a la porta.
- Calonica
- E se ne batteranno?