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Era Ruggier, dal di che giunſe a nuoto
Su qſto ſcoglio, poi ſtatoui ognihora,
Fra quei guerrieri il Vecchiarel deuoto
Sta dolcemente e li còforta & ora, .
A voler ſchiui di pantano e loto
Modi paſſar per queſta morta gora
C ha nome vita, che ſi piace a ſciocchi
Et alla via del ciel ſemp hauer gliocchi.
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Orlando vn ſuo mādo fu’l legno, e trarne
Fece pane e buon vin, cacio, e perſutti,
E l’huom di Dio ch’ogni ſapor di ſtarne
Poſe in oblio poi ch’auuezzoſſi a ſrutti,
Per charita mangiar fecero carne
E ber del vino, e far quel che ſer tutti:
Poi ch’alla menſa cofolati ſoro
Di molte coſe ragionar tra loro.
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E come accade nel parlar ſouente
Ch’una coſa vien l’altra dimoſtrando,
Ruggier riconoſciuto ſinalmente
Fu da Rinaldo, da Oliuier, da Orlando:
Per quel Ruggiero in arme ſi eccellente
Il cui valor s’accorda ognun lodando:
Ne Rinaldo l’hauea raffigurato
Per quel che può giā ne lo ſteccato.
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Ben l’hauea il Re Sobrin riconoſciuto
Toſto che’l vide col Vecchio apparire,
Ma volſe inanzi ſtar tacito e muto
Che porſi in auentura di fallire,
Poi ch’a notitia a glialtri ſu venuto
Che qſto era Ruggier, di cui l’ardire
La corteſia e’l valore alto e pfondo
Si facea nominar per tutto il mòdo.
[199]
E ſapendoſi giā ch’era chriſtiano
Tutti con lieta e cO ſerena faccia
Vengono a lui, chi gli tocca la mano
E chi lo bacia e chi lo ſtrige e abbraccia
Sopra glialtri il Signor di Mòtalbano
D’accarezzarlo e fargli honor peaccia:
Perch’eſſo piū de glialtri io’l ſerbo a dir
Ne l’altro canto se’l vorrete vdire.
CANTO XLIIII
[1]
Ne le calamitadi e ne i diſagi
Meglio s’aggiugon d’amicitia i petti
Ch ſra ricchezze inuidioſe & agi,
De le piene d’inſidie e di foſpetti
Corti regali: e ſplendidi palagi,
Oue la charitade e in tutto eſtinta:
Ne ſi vede amicitia ſé non ſinta.
[2]
Quindi auuien che tra Principi e Signori
Patti e cóuention ſono ſi ſrali,
Fan lega hoggi Re, Papi, e Imperatori
Doman faran nimici capitali,
Perche qual l’apparenze eſteriori
Non hanno i cor, no han gli animi tali,
Che no mirando al torto piū ch’al dritto
Attendon ſolamente al lor pfitto.