Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
[12]
Marphiſa comincio con grata voce
Eccelſo inuitto e glorioſo Auguſto
Che dal mar Indo alla Tirynthia ſoce
Dal bianco Scytha all’Ethyope adulto:
Riuerir fai la tua candida croce:
Ne di te regna il piú faggio o’ipiu giuſto
Tua fama ch’alcun termine non ferra
Qui tratto m’ha, ſin da l’eſtrema terra.
[13]
E (per narrarti il ver) ſola mi moſſe
Inuidia, e ſol per farti guerra io venni,
Accio che ſi poſſente vn Re non foſſe
Che non teneſſe la legge ch’io tenni,
Per queſto ho fatto le campagne roſſe
Del chriſtian ſangue: & altri ſieri cenni
Era per farti da crudel nimica,
Se non cadea chi mi t’ha fatto amica.
[14]
Quádo nuocer péſai piú alle tue ſquadre
Io trovo, (e come ſia diro piú adagio)
Che’l bon Ruggier di Riſa ſu mio padre
Tradito a torto dal ſratel maluagio,
Portommi in corpo mia miſera madre
Di la dal mare, e nacqui in gran diſagio,
Nutrimi vn Mago in fin’ al fettimo anno:
A cui gli Arabi poi rubata m’hanno.
[15]
E mi venderò in Perſia per iſchiaua
A vn Re, ch poi creſciuta io poſi a morte
Che mia virginitá tor mi cercaua:
Vcciſi lui con tutta la ſua corte,
Tutta cacciai la ſua progenie praua
E preſi il regno, e tal ſu la mia ſorte,
Che diciotto anni d’ uno o di duo meſi
Io non passai, che fette regni preſi.
[16]
E di tua fama inuidioſa, come
lo t’ho giá detto, hauea fermo nel core
La grande altezza abbatter del tuo nome
Forſè il faceua, o ſorſè era in errore,
Ma hora auuien chi qſta voglia dome
E faccia cader l’ale al mio furore.
L’hauer inteſo poi che qui ſon giunta,
Come io ti ſon d’affinitá congiunta.
[17]
E come il padre mio parente e ſeruo
Ti ſu, ti ſon parente e ſerua anch’io:
E quella inuidia, e quell’odio proteruo
Ilqual io t’hebbi vn tèpo, hor tutto oblio
Anzi contra Agramante io lo riſeruo,
E cótra ogn’ altro che ſia al padre o al zio
Di lui ſtato parente, che fur rei
Di porre a morte i genitori miei.
[18]
E ſeguito voler chriſtiana farſi
E dopo c’haura eſtinto il Re Agramante
Voler, piacendo a Carlo, ritornarli
A battezare il ſuo regno in Leuante,
Et indi contra tutto il mondo armarſi
Oue Machon s’adori, e Triuigante:
E con promiſſion ch’ogni ſuo acquiſto
Sia de l’imperio e de la Fé di Chriſto.
[19]
l’Imperator che non meno eloquente
Era, che foſſe valoroſo e faggio:
Molto eſaltando la Donna eccellente
E molto il padre: e molto il ſuo lignaggio
Riſpoſe ad ogni parte humanamente
E moſtro in ſrote aperto il ſuo coraggio:
E conchiuſe ne l’ultima parola
Per parente accettarla, e per ſigliuola.