Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
[54]
Hauendo armato il Re di Sericana
Di ſua man tutto il Re di Tartaria,
Per porgli al ſianco la ſpada foprana
Che giá d’Orlando ſu, ſé ne venia:
Quando nel pome ſcritto Durindana
Vide, e’l quartier ch’Almóte hauer ſolia
Ch’a ql meſchin ſu tolto ad vna ſonte
Dal giouenetto Orlando in Aſpramonte.
[55]
Vedendola ſu certo ch’era quella
Tanto famoſa del Signor d’Anglante:
Per cui co grande armata e la piú bella
Che giá mai ſi partiſſe di Leuante:
Soggiogato hauea il regno di Cartella
E Francia vinta eſſo pochi anni inante.
Ma non può imaginarfi, come auenga
C’hor Madricardo in ſuo poter la tenga.
[56]
E dimandogli ſé per ſorza o patto
L’haueſſe tolta al Cote, e doue, e quando,
E Mandricardo diſſe, e’ hauea fatto
Gran battaglia per eſſa con Orlando,
E come ſinto quel s’era poi matto
Coſi coprire il ſuo timor ſperando,
Ch’era d’ hauer continua guerra meco
Fin che la buona ſpada haueſſe ſeco,
[57]
E dicea ch’imitato hauea il Caſtore
Ilqual ſi ſtrappa i genitali ſui,
Vedendoſi alle ſpalle il cacciatore
Che fa che non ricerca altro da lui,
Gradano non vdi tutto il tenore
Che diſſe, non vo darla a te ne altrui:
Tanto oro, tanto affanno, e tanta gente:
Ci ho ſpefo che e ben mia debitamente.
[58]
Cercati pur ſornir d’un’ altra ſpada
Ch’io voglio queſta, e non ti paia nuouo
Pazzo o faggio ch’orlando ſé ne vada
Hauerla intendo, ouuncſi io la ritrouo,
Tu ſenza teſtimoni in ſu la ſtrada
Te l’ufurpaſti, io qui lite ne muouo:
La mia ragion dira mia ſcimitarra
E faremo il giudicio ne la ſbarra.
[59]
Prima di guadagnarla t’apparecchia
Che tu l’adopri contra a Rodomonte,
Di coprar prima l’arme e vſanza vecchia
Ch’alia battaglia il cauallier s’affronte,
Piú dolce ſuon non mi viene all’orecchia
Riſpoſe alzando il Tartaro la ſronte
Che quádo di battaglia alcun mi tenta
Ma fa che Rodomonte lo conſenta.
[60]
Fa che ſia tua la prima, e che ſi tolga
Il Re di Sarza la tenzon feconda:
E non ti dubitar ch’io non mi volga
E ch’a te & ad’ognialtro io non riſponda:
Ruggier grido non vo che ſi diſciolga
Il patto, o piú la ſorte ſi confonda:
Rodomonte in campo prima faglia
O ſia la ſua dopo la mia battaglia.
[61]
Se di Gradaſſo la ragion preuale
Prima acquiſtar che porre in opra l’arme
Ne tu l’Aquila mia da le bianche ale
Prima vſar dei, che non me ne difanne:
Ma poi ch’e ſtato il mio voler giá tale
Di mia ſentenza non voglio appellarme
Che ſia feconda la battaglia mia
Quando de’l Re d’ Algier la prima ſia.