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Diſſe, che chi le hauea tolto il deſtriero
Anchor detto l’hauea co molto orgoglio
Perche ſo che’l cauallo e di Ruggiero
Piú volontier per queſto te lo toglio,
S’egli di racqſtarlo haura penſiero
Fagli ſaper (ch’aſconder nò gli voglio)
Ch’ io ſon quel Rodomonte il cui valore
Moſtra per tutto’l modo il ſuo ſplédore.
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Aſcoltando Ruggier moſtra nel volto
Di quanto ſdegno acceſo il cor gli ſia,
Si perche caro hauria Frontino molto:
Si perche venia il dono onde venia,
Si perche in ſuo diſpregio gli par tolto:
Vede che biaſmo e dishonor gli ſia
Se torlo a Rodomonte non s’ affretta
E fopra lui non fa degna vendetta.
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La dona Ruggier guida, e nò ſoggioma
Che por lo brama col Pagano a ſronte,
E giunge, oue la ſtrada fa dua corna
l’un va giú al piao, e l’altro va ſu al mote
E qſto e quel ne la vallea ritorna
Dou’ella hauea laſciato Rodomonte,
Aſpra, ma breue, era la via del colle
L’altra piú ltiga assai, ma piana e molle.
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Il deſiderio che conduce Hippalca
D’hauer FrOtino, e védicar l’oltraggio:
Fa che’l ſentier de la montagna calca
Onde molto piú corto era il viaggio,
Per l’altra in tanto il Re d’algier caualca
Col Tartaro e co glialtri che detto haggio,
E giú nel pian la via piú facil tiene
Ne con Ruggiero ad incontrar ſi viene.
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Giá ſon le lor querele differite
Fin che ſoccorſo ad Agramante ſia,
(Queſto ſapete) & han d’ ogni lor lite
La cagion, Doralice in compagnia,
Hora il ſucceſſo de l’hiſtoria vdite
Alla ſontana e la lor dritta via,
Oue Aldigier, Marphiſa, Ricciardetto
Malagigi e Viuian ſtanno a diletto.
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Marphiſa a prieghi de còpagni hauea
Yeſte da donna & ornamenti preſi:
Di quelli ch’a Lanfufa ſi credea
Mandare il traditor de Maganzeſi:
E ben che veder raro ſi ſolea
Senza l’ofbergo, e glialtri buoni amefi,
Pur quel di ſé li traſſe: e come donna
A prieghi lor laſcio vederi! in gonna.
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Toſto che vede il Tartaro Marphiſa
Per la credenza e’ ha di guadagnarla
In ricòpenſa e in cambio vgual, s’auifa
Di Doralice, a Rodomonte darla,
Si come Amor ſi regga a queſta guiſa
Che vender la ſu a Donna, o permutarla
Poſſa l’amante, ne a ragion s’ attriſta
Se quado vna ne perde vna n’acquiſta.
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Per dunque prouedergli di donzella
Accio per ſé queſt’ altra ſi ritegna
Marphiſa che gli par leggiadra e bella
E d’ogni cauallier femina degna,
Come habbia ad hauer qſta, come qlla
Subito cara, a lui donar diſegna,
E tutti i cauallier che con lei vede
A gioſtra ſeco & a battaglia chiede.