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Mentre coſi penſando ſeco giua,
Vene I quel che cercaua a dar di cozzo,
Che’n mezo de la ſtrada fopr’ arriua
Doue profondo era cauato vn pozzo,
Quiui l’armento alla calda hora eſtiua
Si ritrahea, poi e’ hauea pieno il gozzo
Diſſe Ruggiero, hor proueder biſogna
Che non mi facci o ſcudo piú vergogna.
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Piú non ſtarai tu meco, e queſto ſia
l’ultimo biaſmo e’ ho d’ hauerne al mòdo
Coſi dicendo ſmonta ne la via
Piglia vna groſſa pietra e di gran pòdo
E la lega allo ſcudo, & ambi inuia
Per l’alto pozzo a ritrouarne il fondo
E dice, coſta giú ſtatti ſepulto
E teco ſtia sépre il mio obbrobrio occulto.
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Il pozzo e cauo e pieno al somo d’acq3
Grieue e lo ſcudo, e qlla pietra grieue:
Non ſi fermo ſin che nel fondo giacque
Sopra ſi chiuſe il liquor molle e lieue,
Il nobil’atto e di ſplendor, non tacqj
La vaga fama, e diuulgollo in breue
E di rumor n’ empi Tuonando il corno
E Frácia e Spagna, e le puincie intorno.
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Poi che di voce in voce ſi ſé queſta
Strana auentura in tutto il mondo nota
Molti guerrier ſi trufferò all’inchieſta
E di parte vicina e di remota:
Ma non ſapean qual foſſe la foreſta
Doue nel pozzo il ſacro ſcudo nuota:
Che la donna che ſé l’atto paleſe
Dir mai non volſe il pozzo ne il paeſe.
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Al partir che Ruggier ſé dal cartello
Doue hauea vinto con poca battaglia:
Che i quattro gra campion di Pinabello
Fece reſtar come huomini di paglia,
Tolto lo ſcudo, hauea leuato quello
Lue, ch gliocchi e gli animi abbarbaglia
E quei che giaciuti eran come morti
Pieni di merauiglia eran riforti.
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Ne per tutto quel giorno ſi fauella
Altro ſra lor, che de lo ſtrano caſo
E come ſu, che ciaſcun d’effi, a quella
Horribil luce vinto era rimaſo,
Mentre parlali di queſto, la nouella
Vien lor di Pinabel giunto all’occafo
Che Pinabello e morto hanno l’auifo
Ma nò fanno perho chi l’habbia vcciſo.
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l’ardita Bradamante in queſto mezo
Giuto hauea Pinabello avn paſſo ſtretto
E cento volte glihauea fin’ a mezo
Meſſo il brando pei ſianchi e p lo petto:
Tolto e’ hebbe dal modo il puzzo e’l lezo
Ch tutto itorno hauea il paeſe iſetto,
Le ſpalle al boſco teſtimonio volſe
Co quel deſtrier che giá il fello le tolſe,
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Volſe tornar doue laſciato hauea
Ruggier, ne ſeppe mai trouar la ſtrada
Hor per valle hor per monte s’ auuolgea
Tutta quali cerco quella contrada
Non volſe mai la ſua fortuna rea
Ch via trouaſſe onde a Ruggier ſi vada
Queſto altro canto ad aſcoltare aſpetto
Chi de l’hiſtoria mia prende diletto.