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Menaua in vna ſquadra piú di mezo
Il campo dietro, e ſol del gran rumore
Tremar gli Scoti, e tanto ſu il ribrezo
Ch’abbandonauan l’ordine e l’honore:
Zerbin, Lurcanio, e Ariodante in mezo
Vi reſtar ſoli incontra a miei furore,
E Zerbin ch’era a pie vi peria ſorſè
Ma’l buon Rinaldo a tépo ſé n’ accorſe.
[79]
Altroue intanto il Paladin s’ hauea
Fatto inanzi ſuggir cento bandiere,
Hor che l’orecchie la nouella rea
Del gran periglio di Zerbin gli fere,
Ch’ a piedi ſra la gente Cyrenea
Laſciato ſolo hauenno le ſue ſchiere,
Volta il cauallo, e doue il campo Scotto
Vede ſuggir, prende la via di botto.
[80]
Doue gli Scotti ritornar ſuggendo
Vede s’appara, e grida hor doue andate?
Perche tanta viltade in voi comprendo
Che a ſi vii gente il campo abbadonate?
Ecco le ſpoglie de le quali intendo
Ch’ eſſer douea le voſtre chieſe ornate,
O che laude, o che gloria, che’l ſigliuolo
Del voſtro Re ſi laſci a piedi e ſolo.
[81]
D’ u ſuo ſcudier vna groſſa haſta afferra
E vede Prufion poco lontano
Re d’ Aluaracchie, e adoſſo ſé gli ferra
E de Pardon lo porta morto al piano
Morto Agricalte, e Bambirago atterra
Dopo fere aſpramente Sondano
E come glialtri l’hauria tneffo a morte
Se nel ferir la lancia era piú ſorte.
[82]
Stringe Fuſberta, poi che l’haſta e rotta
E tocca Serpentin quel da la Stella,
Fatate l’arme hauea, ma quella botta
Pur tramortito il manda ſuor di fella:
E coſi al Duca de la gente Scotta
Fa piazza intorno ſpatiofa e bella,
Si che ſenza conteſa vn deſtrier puote
Salir di quei che vanno a ſelle vote.
[83]
E ben ſi ritrouo ſalito a tempo
Che ſorſè noi facea ſé piú tardaua,
Perche Agramate e Dardinello a u tèpo
Sobrin col Re Balaſtro v’ arriuaua,
Ma egli che montato era per tempo
Di qua e di la col brando s’aggiraua
Madádo hor qſto hor ql giú nel inſerno
A dar notitia del viuer moderno.
[84]
Il buon Rinaldo ilquale a porre in terra
I piú dannoſi hauea ſempre riguardo.
La ſpada contra il Re Agramate afferra
Che troppo gli parea fiero e gagliardo,
Facea egli ſol piú che mille altri guerra
E ſé gli ſpinfe adoſſo con Baiardo,
Lo fere a vn tempo, & vrta di trauerſo
Si che lui col deſtrier manda riuerſo.
[85]
Mentre di ſuor con ſi crudel battaglia
Odio, rabia, furor, l’un l’altro oſſende
Rodomonte in Parigi il popul taglia
Le belle caſe, e i ſacri templi accende,
Carlo ch’in altra parte ſi trauaglia,
Queſto no vede, e nulla anchor ne’ntède
Odoardo raccoglie & Arimano
Ne la citta col lor popul Britanno.