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LA CASSARIA.




PERSONAGGI.


NEBBIA, servi. VOLPINO, servi.
CORBO, FULCIO,
CORISCA, fanciulle. BRUSCO, villano
EULALIA STAMMA, fantesca.
EROFILO, giovani. RICCIO, servi.
CARIDORO, BRUNO,
LUCRAMO, ruffiano. ROSSO,
FURBO, servo del ruffiano. CRISOBOLO, padrone.
TRAPPOLA, barro. CRITONE.


La scena è in Sibari.




PROLOGO.


Questa Commedia, ch’oggi1 recitatavi
Sarà, se nol sapete, è la Cassaria,
Ch’un’altra, già vent’anni passano,
Veder si fece sopra questi pulpiti:2
Ed allora assai piacque a tutto il popolo,
Ma non ne riportò già degno premio;
Chè data in preda a gl’importuni ed avidi
Stampator fu, li quali laceraronla,
E di lei fêr ciò che lor diede l’animo;
E poi per le botteghe e per li pubblici
Mercati a chi ne volse la venderono
Per poco prezzo; e in modo la trattarono,
Che più non paréa quella che a principio
Esser soléa. Se ne dolse ella, e fecene


  1. Ignorasi la stagione od il giorno, ma nel 1517. Vedi la nota prima alla Commedia di egual titolo in prosa; e il Baruffaldi, Vita ec., pag. 180.
  2. Qui per palco scenico, alla maniera dei Latini. Orazio nell’Arte poetica: Traxitque vagus per pulpita vestem. — (Pezzana.)