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non avesse paura e lo lassasse prendere ancora un poco de piacere, e, rechiudendoli un’altra volta la boca, non si presto l’ebbe chiusa, che vide la donna gettata sopra el lecto e quasi li altari essere scoperti. Onde el signore, lassando subito Roberto, dixe: — Andiamo, ché l’è tempo! — E prestamente corsero a la camera de misser Brandilise; la quale trovando chiusa, el signore pichiò forte, dicendo; — Aprite! aprite presto ! misser Brandilise. — Al quale fiero pichiare e voce del signore, misser Brandilise, tutto smarito e freddo divenuto, lassando la donna, che malediceva el suo marito, che a simile periculo Taveva conducta, aperse l’usso. Dove entrato Roberto col signore, dixe el signore ridendo: — Ahi! misser Brandilise, dove è fuggito el vostro senno e la vostra continenzia, la quale avete sempre dimostrato tanto amare? — A cui missere Brandilise, tutto smarito e pieno de vergogna, rispose: — Signor mio benigno, perdonatime, ch’el mio senno è fugito qui — ponendosi la mano a le calcagne; — ma quale continenzia se potrebbe observare, trovandose solo cum si bella creatura, corno è costei?— Or il piacevole signore, avendo pietá a la vergogna del suo caro secretarlo, dette licenzia a Roberto e a la moglie, la quale, acconciandose presto al meglio poteva i guasti ornamenti del capo, non era senza qualche vergogna, perché tuttavia il signore del piacevole efTecto seco motegiava. E cusi andatosene, el signore ridendo abbraciò amorevolmente misser Brandilise, e dixe: — Certamente voi dovete essere stato uno amoroso guiriero! — usandoli ancora altre dolce e piacevole parole, per privarlo de la recevuta vergogna, essendo stato uomo da essere onorato e molto caro al suo signore. Si che, gentilomini mei cari, avendo inteso la vergogna de questo probatissimo doctore e la paura del marito de la donna, che ebbe vedendo cum gli occhi suoi il periculo e la vituperazione del suo onore, quale de loro fusse maggiore, come nel principio ve nunziai, non essendovi tedio, indicare potreti. Presso l’altre recitate novelle, inclito principe, questa a la brigata dette non poco piacere, e specialmente a le generose