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APPENDICE DEDICATORIE VARIE 9 cccxv (0 AL SIGNOR PIETRO ARETINO NICOLÒ FRANCO Consiglia l’Aretino di ristampare nel primo libro delle Lettere anche le dedicatorie dei libri giá dati alla luce. lo ho lodato e confermato, signor Pietro mio, il buon giudizio del vostro mcsser Francesco Marcolini, il qual pur dianzi, ragionando con esso meco, mi fece intendere che non saria stato fuor di proposito poner nel piede di queste lettre, ch’ora escono, quelle che son nel fronte de l’opre che giá sono uscite. Perché, a dire il vero a la Signoria Vostra, saria crudeltá ne le braccia de la pietade, quando in cosi bel concistoro di tante vostre figliuole non si introducessero anche quelle, che, mosse da quel naturai fervore, con cui l’avete giá procreate, hanno per voi trascorso il mondo pietosamente, risonando per tutti i giri suoi con le prime squille dei primi onori del vostro nome, per il che si posson nomare i vanni de la fama, che vi fa volare. E però, per cosi beH’oprc, che hanno oprate, volendo almen succedere ove devean precedere, non le vaglia l’alterezza del (i) Soppressa in \t*.