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sparsi nel verde minuto di cosi belle e di cosi buone aguzzafame, con la lor vaghezza mi tirano il naso a fiutargli e la mano a pigliarne. Insomma, se le mie fanti sapessero condirla a la genovese, lascerei, per pascermene, il petto dei galli salvatici», che spesso spesso, cenando e desinando, per gloria di Cadoro, mi porge l’unico Tiziano; benché, non senza biasimo di me, che son toscano, per non ricordarmene, lascio acconciarla a chi l’ha guasta. Non so che pedante per lettra, facendo visaccio a una che l’altro di mi mandaste, entrò a celebrare la lattuga e l’indivia, prive d’ogni odore; talché Priapo, iddio dei giardini, adirato con esso seco, delibera di cacciarsegli dietro bestialissimamente. Perché piú vale un pugno non di mescolanza domestica, ma di radicchio salvatico unito con un poco di nepitella, che quante latughe e indivie fúr mai. Certo, io stupisco come i poeti non si sbrachino per cantar le vertè de l’insalata. E si fa un gran torto ai frati e a le moniche a non lodarla, perché essi rubbano l’ore a le orazioni per ispenderle in nettarla dai sassolini, ed esse, quasi balie sue, gittano il tempo dietro a quel tempo che suda in adacquarla e in curarla. Io mi credo che l’inventore di tal cosa sia stato fiorentino, né può essere che non sia, perché l’apparecchiar de la tavola, l’ornarla di rose, il lavar dei bicchieri, le susine negli intingoletti, il vestir dei fegatelli, il far dei migliacci e il dar de le frutta dopo pasto venne da Firenze. I suoi cervellini, asettatini, diligentini, con le sottigliezze de l’antiveder loro, han carpito tutti i punti con che la cocina invoglia lo svogliato. E, per finirla, dico che la buona memoria de la cetronella è acettata dal mio averla a noia. E perciò domane sia il principio del rintegrarmi ne la grazia dei parti dei suoi orti. E avertite a la ruta dei morti ; ché, ancor ch’io sia capo di parte de l’insalatine bene unte e ben rivolte in quello aceto atto a fendere i sassi, mi ribellerei da loro, se voi mi sforzassi pur a fiutarla.

Di Venezia, il 4 di novembre 1537.