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206 | Scritti vari |
istituzione religiosa. E la questione rimane tutta della educazione appropriata a disporre e ad indurre il modo di vedete e di sentire e l’abitudine di fare in conformità all’idealità stessa. Secondo, astrattamente parlando, dovendosi scegliere per un personale di servizio dell’ospedale che abbia le buone disposizioni in discorso fra persone appartenenti a una corporazione religiosa da una parte, e fra persone non aventi che un carattere civile, non c’è dubbio che queste seconde sono da preferirsi. Terzo, quindi la NORMA DA SEGUIRSI dalla Direzione dell’ospedale è questa: che se adesso non ha ancora a disposizione le persone adatte (come è certo che non le ha) lasci pure per qualche tempo ancora le Ancelle dove le ha trovate, ma non allarghi di più la sfera della loro influenza: e nello stesso tempo divisi con tutta l’attenzione i mezzi occorrenti a creare un personale nuovo che, per qualità morali opportune, sia atto a surrogarle dove sono attualmente. Ed è questo il punto al quale mirano i nostri articoli, e secondo il quale crediamo CENSURABILE LA CONDOTTA della Direzione dell’ospedale nel fatto che diede loro occasione.
E perchè la nostra censura non soffra eccezioni dobbiamo togliere ogni pregiudizio relativo alla seconda e alla prima delle conclusioni esposte, sulle quali la terza, delle censure, si appoggia.
Quanto alla seconda pochi sono che non veggano gli INCONVENIENTI che accompagnano il bene dovuto all’opera delle Ancelle, e che noi non abbiamo dissimulato esistere ed essere notevolissimo. Di questi inconvenienti ne indicheremo due soli: il primo, che le Ancelle, invece di un ministero solo nell’ospedale ne esercitano due: la cura degli ammalati uno e un altro la propaganda religiosa, con tutto ciò di biasimevole che necessariamente le va dietro, che è di più forme e che ci limitiamo ad accennare, non permettendo la ristrettezza dell’articolo di spiegarlo dettagliatamente, molto più che il pubblico già può saperne qualche cosa. Il secondo, che la Chiesa, dell’essere adoperata all’ospedale una corporazione da lei dipendente,