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Polemiche | 173 |
Il sig. J. Segond, nel fascicolo del giugno 1904 della Revue Philosophique, disapprova il sig. G. Scotti di avere scritto, in una nota del suo libro, che il Sig. A. Fouillée ha preso da me, senza nominarmi, la sua teoria delle idee-forze. E in seguito a questo lo stesso Sig. A. Fouillée fa inserire, nel fascicolo di Luglio della stessa Revue, una sua Nota, per distruggere, come egli dice, une légende qui commençait à se répandre en Italie et aurait pu se répandre ailleurs.
Io sono fuori di causa; ma, due punti di questa Nota, non posso lasciarli passare.
Scrive il Sig. A. Fouillée: Si on veut reprocher à l’un de ne pas avoir nommè l’autre, c’est M. Ardigò qu’il faut accuser... Au point de vue chronologique, mes premiers écrits ont précédé les siens de six ou sept ans... Le volume (où la théorie des idées-forces, par opposition aux idées-reflets de l’école anglaise, etait tout à la fois généralisée et spécialement appliquée à l’idée de la liberté) parut en 1872. — Io ho esposto la mia dottrina della Impulsività dell’idea già nel mio libro della Psicologia come scienza positiva, pubblicato nel 1870: e come
- ↑ Polemica col sig. A. Fouillée.