Pagina:Arco - Statuto concesso al foro d'Arco, 1646.djvu/25

dei Còlile. jj Delli Curatori da darli alii muti. Cap. io. ir F) ??l° > °heà maggiori d’anni venticinque (ì polla dare Cura- FW'd mtdi^to n,'0,^0^r Fll"°r°J Prot%° . & altre fimiliperfone certo ■ lenza P,re ’ C “ ’ dlC0>dicofa certa>di cau/a cc“a, ed à tempo medema mantra r-?r ar'°’C tra,afcÌ?ta °Sni Solennità giuridica. Nella mito TutoreFr;ir^a^unma8S,oredan,1”vintlcinq«eP0«àe(rerccnfti- Premioalcun'E G djC7nterponendolautoritàfuanondebbiriceuere d’applicarfi alTadro^e "e °- °’fi c°ndanm ,n triplicato, rifpetto al riceuuto, PP al Padrone : e s intenda hauer commeifo fraude nel fuo officio. Delli Procuratori, Attori , Sindici, e Curatori. Cap. u, Prarroreninft ftcrminiara01 chequal™queiia(officiente Tutore, e Cu- ratoreinftituito dal Giudice: Attore, e Sindico fatto dalla Commu- riua’O aUaDuherr ^letto da Maggiore di venticinqueanni,oda giouanear- riuaoaUapubcrt^congiuramentorolenne,a!leliti,caule,alfaoitare e fluS?firicercT a^C,Hta°“n a*tra°'Ur'd'Ca^0*enn'ta ! “cetruatuFcadì'ne Zorf wamancd.at0partic0,are: a,horaPoi tiafchedun Procuratore, Mieliti’ caufé ioffic,eme> quando è dato inftituiro

  • 'o'cèr«r111 agiate,edefendereconmandato fpeciale incafo, che coli ricerca . In maniera, che non vaglia oppofitione, ò ecceptione alcuna contralepredette cofe : &coli fumotenuti leghimi, non obftante e“"e commune,ò Statuto alcuno. mutante ieg3e

D altre perlone, che òiteruengono nel Giudicio. Cap. 12. PArimente ordiniamo, che comparendo alcuno al Giudice, fotto nome d. Procuratore Attore, Sindico, Cura,ore, ÒTutore,opponendo™ pai te, che non fìa, il Giudice, dimandando la parte, alTegni,fpaziodi tre giorni, o piu ad arbitrio fuo, fecondo la diftanza del luogS, à quello, che secluamato Procuratore, Attore, Sindico, Curatore, àmoire, chelìa Ifpelil” fte°daHa parK[.erin*ne predett0) ** condanni nell'interdTe,danni, Delli Procuratori obligatì tnortrare i mandati. Cap. ij. DFtermimamo,che fe alcuno comparirà in giudicio fotto nome di Pro- curatore, contrai quale s’oppone, ch’egli non fìa; & fe pur è tale,molta 11 mandato della procura, e dij la copia, con termine competente ad opporre ; felafumma, nella quale è flato confluito Procuratore, non eccede venticinque libre di Marano, buona moneta, bafti lafededel Notaro; ma le lalumina e maggiore della quantità detta, quel tale Procuratore produ- fuefpefe aC°* a^in^anza della parte; la quale fe vuole la copiacela caui à B 2