Pagina:Archivio storico italiano, serie 5, volume 7 (1891).djvu/142


DOCUMENTI



I.


Acquisti di Olao Magno.


(Venerdì 5 Gennaio 1554). Magnificus d. Iohannes Petrus Cafarellus nobilis romanus aveva, a dì 26 aprile 1551, venduto al R.mo D. Olao Magno Archiepiscopo Upsalensi pro se, Magno et Olao suis nepotibus, una casa nella regione Pigna «a le botteghe scure» iuxta bona Laurentii scarpellini da due lati e dagli altri vie pubbliche, cum quodam arbore ante eam, pel prezzo di scudi 533 ⅓ col patto che il detto Arcivescovo e suoi nepoti potessero retrocedere la casa e riavere dal Cafarelli il detto prezzo ed inoltre essere sodisfatti dei miglioramenti che vi avessero fatto. Richiesto dall’arcivescovo e nipoti della restituzione del prezzo e dei miglioramenti ipse d. Io. Petrus, etiam quod forte ad id cogi et compelli non posset, tuttavia si conforma a tal patto e dichiarasi debitore del prezzo della casa e miglioramenti nella complessiva somma di scudi 100, che si obbliga di pagar loro entro il mese di novembre.

Conseguentemente l’arcivescovo restituisce la casa al Cafarelli che promette la fideiussione di suo genero Pompeo Gotifredo.

Actum Rome in edibus S. Brigide de Urbe solite residentie d. R.i Archiep. apud Plateam Farnesiam, presenti d. Sansone Anorexa Canonico Varmiensi et d. Wolfango Ponsero scholare Culmensis seu alterius diocesis, testibus.

(Venerdì 5 Gennajo 1554). Con istrumento del 3 marzo 1551 Gio. Pietro Cafarelli aveva venduto all’Arcivescovo di Upsala una casa nella reg.e di S. Eustacchio ivxta tabernam de Limbo nuncupatam con lo stesso patto di retrocessione e col presente atto le parti limitano tale facoltà infra biennium proxim futurum.

(11 Gennaio 1554). Fideiussione di Pompeo de Gottifredis civis romanus de regione Parionis.

(Archivio di Stato di Roma. Atti notarili. Notaio Reydettus, vol. 6164.)