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delle antiche relazioni |
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Cremonesi |
Genovesi |
Ferraresi
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Ravignani |
Pesaresi |
Sinigalliesi
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Comacchiesi |
Cremaschi |
Anconitani
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Riminesi |
Fanesi |
Umanesi
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Fermesi |
Epinenses |
Montesilicesi
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Gavellesi |
Vicentini |
Padovani
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Trivigiani |
Cenedesi |
Aquilejesi
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e così gli abitanti dell’Istria e tutti coloro che già erano o sarebbero divenuti sudditi del regno Italico.
[Città del Ducato di Venezia. ]
Le città e le terre che costituivano il Ducato di Venezia erano poi queste:
Rialto |
Brondolo |
Caprula
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Malamocco |
Loredo |
Cividale
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Torcello |
Murano |
Fine
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Chioggia |
Ainiano |
Grado
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Palestrina |
Burano |
Equilo
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[Privilegio conceduto da Federigo ai Veneziani. ]
Si dichiarano i confini de’ Veneziani inviolabili, il doge ed il suo patriarca, i vescovi, gli abati, sempre liberi nei loro possessi di case e di campi, di boschi, di paludi, di prati, di vigne, di saliceti, di seminati e di pescagioni, ed è vietata la caccia ed il pascolo senza licenza del padrone del terreno. E sotto pena di cento libbre di purgatissimo oro, è vietato in tutte le spiagge dell’impero di rubare una nave veneziana avariata, e di molestare i naufraghi. Avvenuta una correria, il capo sia preso e consegnato entro sessanta giorni alla parte danneggiata e il danno rifatto col doppio. Non potendosi consegnare il capo e rifare il danno, un complice paghi cinquecento monete d’oro. Il furto commesso fra le parti, sia ricompensato con la restituzione del quadruplo. I servi e le ancelle fuggitive sieno restituiti da ambe le parti con le cose portate: il giudice che ne farà la restituzione avrà diritto ad un soldo d’oro per capo, ma ne pagherà settantadue se dopo averli ricoverati non li avrà voluti restituire e sarà fuggito. Nel dubbio, negando il giudice