Pagina:Archivio storico italiano, serie 3, volume 13 (1871).djvu/187


documenti pisani ec. 183

DOCUMENTI





I.


1497, marzo 6.


Giovanni Mariani, ambasciatore dei Pisani

presso la Repubblica di Venezia, agli Anziani di Pisa.


Omissis etc. Qui è nuova che ad Fiorensa sono ad invicem in grandissime controversie. Et frate Hieronymo non predica più la devotione del re di Franza, ymo in contrario. Et la Signoria nova è tucta Pallescha: Bernardo Del Nero è gonfaloniery. Quibus auditis si iudica habbi ad essere in fra loro gran rumore. Hanno grandissima penuria; adeo che spesso il popolo sacchegia qualche casa per fame, eie.

(R. Archivio di Stato in Pisa. Lettere agli Anziani, filza III, e. 62).


II.


1498, febbraio 3


Lo stesso come sopra.


Omissis etc. Item di nuovo hanno mandato (i Fiorentini) messer Domenico Bonsi imbasciadore al Papa: dicesi esser la potissima cagione per levar le scomunicatione et interdictione che il Papa havea facto ad fra Hyeronimo; et che per questo effecto habbino ordinato ad Roma circa 16mila ducati per pagare al Papa per obtenere lo attento loro, etc.

(Filza cit., C. 483 t. - 484).