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NECROLOGIE





GIUSEPPE CANESTRINI.


Tra i più vecchi collaboratori dell’Archivio Storico era Giuseppe Canestrini morto a Firenze il 28 di novembre del 1870, con rammarico di quanti lo conobbero, e ne ebbero in pregio l’ingegno acuto e paziente nella ricerca e nella illustrazione dei documenti storici. Scrivo di lui questo breve ricordo col solo aiuto delle reminiscenze di una lunga consuetudine, non essendomi riuscito di procurarmi più precise notizie della sua vita e dei suoi studi.

So che era nato a Trento nel 1807, e che alle scuole pubbliche prese quella coltura mezzo italiana e mezzo tedesca, che gli era imposta dai regolamenti scolastici, e dall’esser cresciuto in quell’estremo lembo d’Italia che già sente la vicina Alemagna. La prima gioventù passò a Vienna, e di là non rammento da che cagione fosse tratto dopo il 1830 a Parigi, dove conobbe il Thiers, il quale scritta con calore giovanile la storia della rivoluzione di Francia, voleva fare opera più pensata scrivendo la storia della Repubblica di Firenze. La conoscenza del Canestrini che si occupava di ricer-