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degli inquisitori di venezia | 27 |
bertoni; l’altro poi, è un Pasquale da Bitonto, ha servito il capitano Giovanni Troglioni d’Ancona in Padoa, dove si fece cassare, huomo di età d’anni 32 incirca, di giusta statura, grasso, barba nera non molto lunga, e capelli neri, in dosso giuppone di ferandina negra et di sopra una vestina di cotton nero, un paro di braghesse di ferandina nera, capel nero, et ferrariolo di cotton tutto rotto sfrattato. Et interrogato rispose: habitava Pasquale verso San Stefano ch’io so la porta, ma non so di chi sia la casa dell’habitation de Giovanni, io non lo so. Interrogato, rispose: il Parasio li dava dei soldi quanto li bisognava per il viver et intertenir meco loro. Et come ho detto non vedendoli più giù dico che loro habbino commesso questo delitto, non vedendo più nè Alessandro nè altri e tanto maggiormente mi sono confirmato in questo, quanto che ho sentito a dire che sono stati chiamati in scola Ridolfo, Alessandro et un prette, onde son venuto ad appalesar tutto quello che io so in questo fatto et nominar li suddetti due homini, si per haver l’impunità come per eseguir qualche beneficio, se così parerà allo Signorie Vostre Eccellentissime che son povero giovine consumato per questa malatia.
- Relectum Confirmavit.
«A dì detto. - Pasqua mogier di Gasparo Sanson habita a San Samuel nella casa del chiarissimo Signor Hieronimo, felanora di ago, di seta et quel che possa. Monita et interrogata, Havete questi giorni alloggiato alcuno forestiero in casa vostra? Rispose: Segnor sì. Et dictum, Chi havete alloggiato, respondit: Pasqual. Et dictum, Chi è questo Pasqual? descrivetelo; respondit: l’è un uomo bassotto con una faccia larga, ben formato di gambe, con barba più presto negra che altramente. Interrogatus, respondit: el vestiva poveramente, l’era vestito di cotton, l’era soldato et l’andava dietro al Capitano Signor Antonio Roman che scampò via da Rovigo fino a questo inverno. Et dictum. Sapete il cognome di questo Pasquale, o la sua patria, respondit: Signori no, in verità. Interrogatus, respondit: Venne nel principio di settembre da Padoa, et mi dimandò di venir a dormire in casa mia per due o tre notte, et vi venne tre o quattro notte, e dormiva sopra una cassa vestito. Et poi io andai fuori che credo domani sarà un mese. Et dictum. Quando venisti di fuori? respondit: sarà domani otto giorni. Et dictum. Dopo che sete venuta a Venetia, elo stà più a casa vostra? respondit: Illustrissimi Signori no. Et dictum: L’havete più veduto in nessun luogo, respondit: Signori no. Et dictum: Sapete di lui alcuna cosa, dove sia stato dapoi, respondit: Non so su l’anima mia.