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196 | rassegna bibliografica |
Di Vienna. 18 gennaio 914; di Ludovico imperatore anno XIV.
Il documento è importante come il solo che serbi il nome di Adaleida, moglie di Ludovico. La vigna ricordata è certamente Astresseius sulla riva del Rodano presso Vienna.
24.° Ad istanza di Ugo conte e marchese, Ludovico imperatore conferma al sacerdote Andrea i beni che fino ad oggi ebbe in Repentinis.
Senza luogo ed anno; e però il diploma deve tenersi dato tra la incoronazione di Ludovico e l’assunzione di Ugo al trono (901-926).
25.° L’imperatore Ludovico concede la villa di Croti colla chiesa di S. Desiderio e tutte le pertinenze alla chiesa e canonici di S.Maurizio di Vienna per il loro vitto; allinchò in questa chiesa, dove giacciono le ossa del padre e della madre del donatore, si abbia di essi e di lui memoria in ogni tempo.
Di Vienna, 27 novembre (927); di Ludovico imperatore anno XXVII.
Questo documento e il seguente ed altri mostrano che Ludovico visse più di quanto ammette Böhmer. Gingins-la-Sarraz (Arch. per la Storia di Svizzera) pone la morte di Ludovico, con probabilità, nel settembre 928.
26.° Ludovico imperatore, ad istanza del figlio Carlo conte, ritorna alla chiesa di S. Maurizio di Vienna e al vescovo di essa Sobone una villa nel contado Viennese detta Cisiriaco colla chiesa parocchiale di S. Albano e le pertinenze; lo che fu già tolto ingiustamente e ridotto in uso comitale.
Di Vienna, 25 dicembre (927); di Ludovico imperatore anno XXVII.
Della maggiore durata della vita di Ludovico fa fede un Atto di donazione di una Ermengarda (ricavato dall’Archivio di Vienna) in data 18 novembre 927.
27.° Ugo conte e marchese trasmette alla chiesa e al convento di St-Andrès-le-Bas in Vienna la villa di Cisiriaco colla chiesa, ivi fondata e le pertinenze, e trenta libbre d’argento: e ne riceve un mantello contesto d’oro, detto volgarmente dossale.
(Di Vienna), 25 dicembre (920); di Ludovico imperatore anno XX.
L’Ugo conte fu poi re.
Bernardo Pollastrelli.