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166 rassegna bibliografica

persona di Sigismondo, quantunque colla medesima si ponesse un argine allo sfacelo dei due maggiori poteri del mondo, l’ultimo principe della schiatta di Arrigo VII essendo pure riescito, malgrado tutte le magagne sue, a riunire la Germania e a ristabilire l’unità del pontificato.

Il professor Höfler col presente lavoro e con varj altri1 sulla storia di quella famiglia, la quale occupa un posto intermedio tra le grandi schiatte imperiali del medio evo e la preponderanza non più interrotta Absburghese, ha resi nuovi servigj alla storia dell’Impero, in un’epoca di decadenza sì ma importante per lo sviluppo dell’indipendenza dei poteri territoriali, verso cui tendeva incontrastabilmente l’antica costituzione feudale.

Alfredo Reumont.               





La Nunziatura in Francia del cardinale Guido Bentivoglio. Lettere a Scipione Borghesi, tratte dagli originali, e pubblicate per cura di Luigi De Steffani, Vol. III e IV. Firenze, Le Monnier, 1867-70


III.


Avuta il Bentivoglio, direttamente da parte del Re, l’assicurazione che il Nunzio non sarebbe stato compreso fra gli ambasciatori de’ principi stranieri, con molto tatto indicava a Roma di aversene ad accontentare; e rimaneva così senza insistere altrimenti che ne fosse fatta pubblica dichiarazione in assemblea.

Le ragioni di tale riserva, egli le accenna nella lettera nella quale scrive: «Dubitai che risvegliandosi la quistione, non si risvegliassero i mali spiriti, molto più che non avevano fatto prima, con pericolo di maggiori inconvenienti2». Non ne vien dunque più tenuta parola nelle lettere di questo terzo volume, che si estendono dal 12 settembre 1618 al 21 no-

  1. Vedi le mie Notizie bibliografiche dei lavori pubblicati in Germania sulla Storia d’Italia.
  2. Lettera 828, del 26 dicembre 1617.