Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
ii | Archivio di Statistica |
chè la maggior parte va dispersa per stillicidi ne’ diari quotidiani o impaluda negli Archivi; perfino gli atti delle Commissioni ministeriali, che pur avrebbero ad essere consultati come i placiti delle magistrature statistiche; perfino le discussioni delle molte Accademie che lavorano, si direbbe, sotto una campana pneumatica, non giungono a cognizione del pubblico se non dopo mesi e qualche volta dopo anni, passato il bisogno: tanto che potrebbero scriversi sul registro dei nati morti.
Dunque non vi sarà chi dia a tempo, e man mano che occorrono, le armi statistiche? e le dia riscontrate, sicure, compiute, certificando lo stato scientifico di ognuna di esse, onde venute, da chi battezzate, di che fede meritevoli?
La Statistica non saprà serbar memoria di se stessa? non avrà il suo Archivio e il suo Stato civile? tornerà sempre a capo? non maneggerà che roba di ritaglio, o anonima, o artificiata, o improvvisata ?
Queste domande noi ce le siamo sentite fare, e ce le siamo fatte più volte. E mi pare che una risposta ci debba essere, e che qualche cosa si possa fare per uscir di confusione: un memoriale, un indice, un repertorio, un registro, un filo insomma che ci cavi dal labirinto. Ecco il concetto del nostro Archivio.
Il nostro Archivio vorrebbe salvare i suoi clienti dalla necessità d’inseguire colla borsa e coll’orologio alla mano centinaia di libri, d’articoli, di discorsi, d’opuscoli, che spesso non si ponno trovare neppure a prezzo, e che da un dì all’altro scompaiono. L’Archivio si propone di cogliere al varco tutto questo frascame di numeri e di fatti, e di trarne il succo, ma subito, quand’essi hanno ancora vigore e opportunità di vita. La cosa dovrebbe riuscire utile per gli studiosi a ragione di tempo e di denaro; e utile anche pel compilatore, il quale mettendo mano ad opera d’economia e di statistica, non vorrebbe cominciar lui a far cose in aria, e a pagarsi di fantasie.
Volle fortuna ch’io trovassi approvatori e consiglieri autorevoli, fra i quali posso nominare il comm. Cesare Correnti vice-pre-