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Archivio di Statistica 73

qualunque sia stato in esso il partito prevalente. Così nell’insieme dei 397 collegi della Germania, alle elezioni del 1874, il numero dei voti ottenuti dagli eletti fu 3,594,792; il totale dei voti deposti nelle urne fu 5,259,155, i quali tutti, ad eccezione di 37,519 dispersi, si veggono classificati a norma degli undici partiti suddetti. E ne risulta, per esempio, questo fatto, che i voti dati al partito nazionale-liberale corrisponde a 35 per cento del numero totale dei voti; ma gli eletti dello stesso partito rappresentano il 39 per cento del numero dei voti considerati realmente come utili per le elezioni; viceversa i conservatori ottennero 5 voti sopra cento utili, ma la frazione ch’essi rappresentano del corpo elettorale è maggiore (a giudicare, ben inteso, dai votanti tra essi) poichè arriva al 7 per cento di tutti quanti i voti, esclusi i 37 mila dispersi.

Nella Gran Bretagna la statistica dei partiti fu fatta sempre a cura dei privati studiosi, non dal Governo ufficialmente. Troviamo per le ultime elezioni generali del 1874 un lavoro molto interessante di Biddulph Martin nel Journal of the Statistical Society of London, che dà le cifre effettive degli elettori e dei votanti, divisi questi ultimi in due partiti, di liberali e conservatori; e istituisce i confronti fra i risultati delle elezioni generali del 1874 e quelli del 1868 per Borghi e Contee, e per le tre parti del Regno Unito; d’onde si scorge come nel 1868 i liberali e i conservatori si bilanciassero prima, con una lieve maggioranza di quelli su questi, e nel 1874 la maggioranza si invertisse, e si facesse più ragguardevole per gli ultimi.

La statistica tedesca pertanto è meglio atta a dimostrare lo stato vero delle opinioni politiche nel paese e la loro equazione al momento in cui entrano in attività i comizi elettorali. Essa dà luce nella grave questione della rappresentanza proporzionale delle minoranze. Ma ritorniamo in casa nostra.

Secondo i nostri criteri (che non pretendiamo certamente dare per infallibili, ma che abbiamo cercato di scoprire ed applicare col maggiore scrupolo di verità), alle elezioni generali del