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46 | M. Pelaez |
quando al principio del suo pontificato riammise i canonici romani in quella chiesa1: morì nel 1459. Giuorio sposò nel 1432 Angelora Damiano, fu caporione di Ponte nel 1451 e comparisce testimone nella vendita di una bottega nel 1453: mori nel 1454. Furono suoi figli Lucrezia, Mariano, Giulia, Vonella2, Sebastiana e Stefana.
Mariano, che sposò Faustina «de Paparonibus», fu notaio del rione Ponte, scrittore delle lettere della sacra Penitenzieria, congregato e guardiano della compagnia del SS. Salvatore; visse una vita più che ottuagenaria, giacchè dai documenti appare che, nato nel 1441, nel 1507 era ancora vivo, e solo nel 1527 il suo nome è preceduto dal «quondam»3.
Il nostro Paolo non sappiamo quando nascesse; nel 1437 condusse in moglie una tal Iacobella, continuando ad abitare nella casa paterna fino al luglio del 14524, nel quale anno passa in una casa situata in Torre del Campo presso S. Agostino. Ebbe larga figliolanza, cioè, secondo le notizie ch’egli stesso ci dà, due femmine, «Nistasi» ossia Anastasia e Costanza5), e sei maschi, Rienzo, Gentile, Agabito, Valerio, «Brancatio» ossia Pancrazio e un altro il cui nome è andato perduto6.
Delle due femmine sappiamo solo che Nistasi mori bambina nel 1441. Degli altri si sa che Gentile si addot-
- ↑ Cf. Infessura, p. 44, r. 5 sgg. e Memoriale, n. LXII.
- ↑ Nacquero rispettivamente negli anni 1432, 1441, 1443, 1445. Lucrezia nel 1446 sposò Menico d’Antonio di Filippo, uno degli officiali che arrestarono Steùno Porcari. Stefana sposò Francesco di Cola Santi de' Franchi; Sebastiana fece testamento nel 1490.
- ↑ Fece testamento due volte; la prima volta nell’anno 1474, la seconda nel 1499. Cf. Appendice di notizie.
- ↑ Cf. Memoriale, n. LVII.
- ↑ Nacquero rispettivamente negli anni 1437 e 1461.
- ↑ Nacquero rispettivamente negli anni 1441, 1446, 1449, 1454, 1458, 1461. Per quest’ultimo v. Memoriale, n. LVII.