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Documenti Amiatini 293

VI.

Anno 776, mese di giugno, nella corte di S. Q.uirico.


Vendita di beni posti nei casali Fauclano, Atriano ed altri, fra Severico del fu Severo del vico Fauclano da una parte ed Ammone e i figli di questo dall'altra. Fra i te- stimoni si legge : « Signum f manus Gaidiperto, vir honestus, de vico mariano, rogatus testis».

Brunetti, op. cit. par. II, n. 7, p. 226.


VII.

Anno 787, mese di febbraio, nel vico Rofiniano.


Gaidoaldo, figlio di Bonualdo traspadino, abitante nel vico Mariano in territorio di Toscanella, vende al mona- stero di san Salvatore i beni che ha nel detto vico ed altrove, pel prezzo di trenta soldi d'oro.

Brunetti, op. cit. par. II, n. 27, p. 272.


VIII.

Anno 791, mese di agosto, nella corte di Occhini gastaldo.


Cechini gastaldo e suo fratello Boizio cedono a Val- cari di vico Mariano una terra in cambio di altra, che ^ra fra mezzo alle loro proprietà.

Brunetti, op. cit. par. II, n. ^^^ p. 287.


IX.

Anno 793, mese di novembre, in vico Mariano.


Valcari dona al monastero di san Salvatore la parte che a lui spetta, cioè la metà, della chiesa di santo Stefano da lui stesso fondata nel vico Mariano, col patto che debba