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libro ii. | 121 |
Voi paterni congiunti a me voi dunque
Siete, e ben fate di soccorso inchiesta
A chi a voi già ben vuole. Eran Creteo
1555E Atamante fratelli, e di Creteo
Nipote io son, che alla città d’Eeta
Vo di Grecia con questo amico stuolo....
Ma di ciò poi ragioneremo insieme:
Pria di vesti copritevi. De’ numi
1560Fu, cred’io, per voler, che voi di tutto1
Indigenti a scontrarvi in me veniste.
Detto ciò, dalla nave a rivestirli
Fe’ panni addurre, e tutti insieme poi
N’andâr di Marte al tempio a far d’agnelli
1565Un sacrificio; e con pio zelo intorno
Si raccolsero all’ara, che costrutta
Di picciole sorgea pietre di fuori
Di quel tempio scoverto; e dentro un sacro
V’era gran masso, sovra cui lor voti
1570Compieano un dì le Amazoni; nè ad esse,
Quando quivi movean dal lido opposto,
Lecit’era di pecore o di buoi
Far sacrificii su cotesto altare,
Ma cavalli scannavano già pria
1575Lautamente pasciuti. Or poi che il sacro
Rito i Minii han compiuto, e le spartite
Carni gustate, incominciò Giasone
Co’ Frissidi a parlar queste parole:
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Var. ai v. 1559-1560. Pria di vesti copritevi. Consiglio
Fu, cred’io, degli dei che or voi di tutto