Pagina:Antonino Traina - Nuovo vocabolario siciliano-italiano.pdf/1115

VIT — 1097 — VIT


Vistutina. V. vistuta.

Vistutu. add. Da vestire: vestito. || – di casa: vestito da casa. || – di nesciri: vestito da fuori. || – di biancu, di russu, di niuru ecc.: vestito di bianco, di rosso, a nero, o bianco vestito ecc. || sumeri quasatu e vistutu, asino davvero o del tutto: asino calzato o vestito. || Prov. centu vistuti nun ponnu spugghiari a unu nuru, al povero non v’è che prendergli. || a locu unni nun si canusciutu, comu si vistutu si rassumigghiatu: tal ti guarda la cappa, che non ti vede la borsa (A. V. ital. vestuto. Dante).

Visu. s. m. (Mort. e Pitrè). Faccia: viso. || Il vedere: viso. Onde tistimoniu di visu: testimone oculare.

Visuali. s. f. Veduta, prospettiva: visuale. || add. Appartenente a vista: visuale.

Visualmenti. avv. Per mezzo della vista: visualmente.

Visula. V. bisula. || Per maduni V. A Catania.

Visulocu. s. m. Visita in sul luogo. || Ricerca minuta, diligente inquisizione: perquisizione. || fari lu visu locu, visitare, andare in sul luogo, per riconoscervi alcun fatto od alcuna cosa: andare all’accesso di un luogo.

Vita. s. f. Il vivere, e il tempo che si vive: vita. || Costumi, il modo o qualità di vivere: vita. || Anima: vita. || Racconto, storia della vita: vita. || Salute, sanità: vita. || Per espressione di affetto dicesi a persona amata: vita. || Persona, anzi quella parte del corpo che è sopra i fianchi: vita. || E la parte del vestito che cinge questa parte del corpo: vita. Onde si dicono a la vita: a vita, quelle vesti che non sono a sacco, ma modellate nella forma del busto. || essiri ’n vita, vivere: esser in vita. || tirari avanti l’amara vita, campucchiare stentatamente: trarre stretta vita. || passari la vita a..., vivere facendo tal cosa: menar la vita..., trarre la vita... || passari all’autra vita, morire: passar di vita o all’altra vita o a miglior vita. || perdiri la vita, morire: perder la vita. || dari la vita, spendere la vita, offerirsi pronto alla morte: dar la vita. E vale anco, fare che altri viva: dare o prestar la vita. Rimetter la pena di morte: donar la vita. E fig. apportare grande consolazione: dar la vita. || livari la vita, uccidere: torre la vita. E met. vessare, travagliare, staccare, trafelare. || a vita, per quanto dura la vita: a vita. || vita beata, menar la vita di buoni o di rei costumi: far buona o cattiva vita. Ovvero vivere lontanamente o miseramente: far buona vita o vita magra, ovvero far mala vita o vita stretta. || leggiri la vita ad unu, rimproverarlo o sparlarne, anco in altre parti d’Italia, dicesi: legger la vita ad uno. || amurusa vita, l’amoreggiare, l’andar dietro alle donne: amorosa vita. || pri vita mia, modo di giurare: per la mia vita. || pri vita vostra, modo di scongiurare altrui: per vita vostra. || fari la vita di lu beatu porcu, vivere agiata vita, senza brighe, senza pensieri: darsi vita, far vita magna o sbracata, far vita d’oro. || maliziusu, jucaturi, chiacchiaruni ecc. pri la vita, in sommo grado, quanto uno può essere: furbo, giocatore, chiacchierone ecc., per la vita. || vita pri vita, la vita di uno ne vada per guarentigia, sotto pena di morte. || vita privata, vita beata, chi non ha funzioni pubbliche da esercitare, gode. || comu ti sappi la vita dulcedo, cussì ti saccia l’a te suspiramu, tratto dell’antifona salve regina, si dice di chi cade in bassa fortuna: chi ha goduto, sgoda. || quali è la vita, tali sarrà lu fini, ovvero tali vita, tali ’nfinita: dimmi la vita che fai, e ti dirò la morte che farai. || la vita umana è simili a la rosa, forse per le spine. || cu’ sprezza la vita, nun timi la morti, è chiaro. || la vita di l’omu passa comu ventu, e forse più veloce. || la vita di l’omu è curta e travagghiata, corta sì, travagliata non tutti. || la vita di l’omu è una guerra, allora la guerra è vita. || la bona vita manteni la bona zita, ha due sensi secondo che si prende la voce vita nel senso dell’esser vissuto, ovvero nel senso di busto.

Vitalba. s. f. Pianta che ha tralci come la vite, fa fiori bianchi odorosi: vitalba. Clematis vitalba L.

Vitali. add. Di vita, che dà o che ha vita: vitale.

Vitalmenti. avv. Con vitalità: vitalmente.

Vitalità. s. f. Qualità di ciò che è vitale: vitale.

Vitalizziamenti. avv. Durante vita.

Vitalizziu. s. m. T. leg. Assegnamento annuale durante la vita: vitalizio. || add. Che dura quanto la vita.

Vitami. s. m. Quantità, assortimento di viti: vitame.

Vitarba. V. vitalba.

Vitedda. fem. di viteddu: vitella. || – di latti, quella più giovane di cui la carne è ancor più delicata: vitella di latte.

Viteddu. s. m. Bue che non ha compito l’anno: vitello. || La pelle di esso: vitello. || – marinu, foca: vitello. || Per faidduni V. || gridari comu un viteddu orfanu, piangere strepitosamente.

Viti. s. f. T. bot. Pianta dell’uva: vite. Vitis vinifera L. || – sarvaggia: lambrusca. || – ’n frasca, non potata. || – bianca, V. brionia. || Prov. dici la viti fammi poviru ca ti fazzu riccu, potami bene: fammi povera ti farò ricco. || nun fari chianciri la viti, ca chiancennu chiancennu sinni mori, che si dice anche, quannu la viti chianci, lu patruni ridi; ma si s’addicca, la vigna sicca, bisogna usar dei riguardi, ma coltivar la vite. || Strumento meccanico a canaletti spirali che serve a stringersi e a diversi usi: vite. || a viti, a foggia di vite: a vite. Per mezzo di vite: a vite. || – di lu torchiu, cioè dello strumento che serve a’ rilegatori di libri per tagliare, raffilare i fogli: viti dello strettojo. || viti fimmina, una delle parti dello strettojo; chiocciola (Perez).

Viticedda. dim. di vita ossia bustu: vitina, vitino. || dim. di viti, pianta: viticella. || Specie di vitalba: vitalbino. Clematis viticella L. || Vite o brionia nera. Thamus communis L. || dim. di viti, strumento meccanico: piccola vite.

Vitiddaru. V. vaccaru.

Vitiddazzu. pegg. e accr. di viteddu.

Vitidduni. add. Dicesi di legno che ha rotto il tiglio ossia le vene (Rocca).