Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
LIBRO |
prenda diletto come si suol dire dell’arte sua.
Sarà anchora giovevole, spetialmente quando nel fanciullo appariscono certi segni più evidenti dell’ordinario, vestirlo da piccolo dell’habito clericale, et farlo poi promovere alla prima tonsura, si che di grado in grado, non tanto con veloci, quanto con sicuri et fermi passi, ascenda al monte santo, et al Tabernaculo del Signore. Per tanto procuri il buon padre per mezzo d’huomini di dottrina, et di spirito, che il figliuolo crescendo con gli anni, et con l’intelletto, sappia et intenda molto bene, gli oblighi di coloro, che eleggono la vita clericale, et religiosa, a i quali s’appertiene essere eccellenti in ogni virtù christiana, come quelli che sono chiamati sale della terra, et luce del mondo, ma se il sale, dice Christo, è insipido, con che si farà saporito? non è buono à nulla, se non per gettarlo nella via, dove come fango vile sia calpestato da ciascuno.
Delle corti de i principi. Cap. LXXXIV.
Non si può negare, quello che la esperienza dimostra, che molti gustando troppo de gli agi et commodità domestiche, si danno ad una vita quieta, per non dire otiosa, vivendo delle sue entrate ordinarie, non partendosi mai dalla patria, et poco curandosi di acquistare honore, ne fama tra gli huomini. Il che quando si facesse per altezza d’animo, disprezzatore delle cose terrene, et per fuggire quanto più si può i lacci, et gli intrichi del mondo, et per meglio attendere al negotio importantissimo della propria salute, non saria cosa degna di riprensione. Ma egli si vede il più delle volte ciò avvenire, per una cotal languidezza di cuore, et per non voler sopportare fatica, ne disagio alcuno, onde questi tali, ne anco nella istessa patria, si danno ad impresa alcuna honorata, ma sotto coperta di amar la quiete, et la ritiratezza consumano inutilmente gli anni megliori della vita.
Per tanto non mi pare che siano assolutamente da biasimare, quei padri di famiglia, massime nobili, che eleggono di mandare alcun figliuolo fuori di casa in Corte di Principe seculare, overo Ecclesiastico. Il veder varii paesi, Città, et costumi, il conversar con huomini di valore, et nobilmente allevati, il trattar negotii gravi, et passar per diversi accidenti della vita humana, parte esperimentandoli in se medesimo, et parte vedendoli in altrui, sono cose per lequali chi non è d’intelletto obtuso, et incapace affatto, acquista molta cognitione, et esperienza laquale è la madre della prudenza, et di quà avviene che i più vecchi, sogliono anchora esser più prudenti, per haver nel lungo spatio della vita veduto et