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SECONDO. | 118 |
dell’oratione, et insieme à tutto il trattato della dottrina christiana.
Della oratione dominicale overo pater nostro. Cap. CXXXVIII.
La oratione dominicale, cioè del Signore, che con altro nome diciamo il Pater nostro, è cosi chiamata, perche il Signore, et Salvator nostro la compose, et instituì egli stesso, la onde ciascuno per se medesimo può intendere quanto ella sia perfetta. Et perche molti santi Dottori si sono affaticati, a scoprir l’artifitio de lo Spirito santo, onde ella è pienissima, et ultimamente il Catechismo Romano l’ha dechiarata à parte à parte cosi compitamente, che non resta che desiderare; per tanto non fa di mestieri che io mi estenda molto in questa parte, ma solo per oservar l’instituto nostro la trascorreremo sommariamente non senza utilità della nostra educatione. Il Simbolo Apostolico contiene la somma delle cose pertinenti alla fede, et di quello che debbiamo credere, il Decalogo, cioè i dieci commandamenti, contengono quello che debbiamo operare, l’oratione del Signore contiene le cose che debbiamo chiedere à Dio, et sperare dalla sua ineffabile clemenza. Et è questa mirabile, et divina oratione distinta in due parti, la prima è una invocatione à Dio, et quasi un piccolo proemio, prima che veniamo alle preghiere, et domande, che sono sette, et si contengono nella seconda parte, cioè in tutto il restante della oratione.
Cominciando adunque dal proemio, compreso in quelle breve ma molto misteriose parole, Pater noster qui es in celis, havrà il nostro padre di famiglia, et da questa sentenza, et dalle altre che seguono della oratione Dominicale, larga, et abondante materia, di inserir nell’animo del figliuolo molte christiane virtù, di che andaremo spargendo alcuni pochi semi.
Padre è nome di amore, di providenza, di honore, et di disciplina, dolcissimo, et amabilissimo è il nome del padre, et ci dichiara l’ineffabile amore di Dio verso di noi, onde se bene è creatore, et Signore vuole che andiamo à supplicarlo non timidamente come servi, ma confidentemente come figliuoli.
E Iddio padre di tutti gli huomini per ragione della creatione, et del governo, ma con singulare, et altissimo modo è padre del christiano, cioè per l’opra della redentione, havendoci adottati nel suo unigenito figliuolo Giesù Christo Signor nostro, quando fummo regenerati nelle acque del santo battesimo.
Il nome di padre ci assicura, che Iddio ha providenza di noi, in