Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/263


SECONDO. 115

habito, et esercitatione non mediocre. Adunque, come ho cominciato à dire, dopo la oratione vocale, proporrà il padre di famiglia brevemente uno, ò due punti da meditare, ò potrà farlo avanti, come gli parerà, sin tanto che lo spirito istesso, et l’assiduità del fare oratione, insegnarà al nostro divoto giovanetto come si debbia orare, conciosia che l’oratione frequentata è ottima maestra di se medesima. Tuttavia perche da principio conviene, come vite debole, appoggiarsi à qualche sostegno, potrà il padre di famiglia far leggere al figliuolo medesimo qualche parte di alcun divoto libro, onde gli altri anchora prendano edificatione, et materia di orare, et il più largo campo della meditatione, è la vita, et morte del Salvatore nostro Giesù Christo, et il libro della croce, et parimente la consideratione hora della morte, et della vanità di tutta la presente vita, hora della gloria del paradiso, et de gli altri novissimi, de i quali si parlò nel trattato del Simbolo Apostolico, le festività anchora che corrono giornalmente, nelle quali la santa Chiesa ci rappresenta tutti i principali misterii della nostra redentione, le prediche udite, et altre cose simili porgeranno materia di meditare. Ricordisi anchora il padre di famiglia, à far fare oratione in spetie per i bisogni domestici, per quelli de’ parenti, et amici, et benefattori, per i morti, per la patria propria, et per tutta la santa Chiesa universale, acciò il fanciullo dilati lo affetto della carità, et si assuefaccia à ricorrere à Dio in tutte le necessità, et private, et publiche.

Delle esamine della conscienza, et di alcuni punti principali. Cap. CXXXIV.

Si legge che l’antico Catone il Censore, era solito ogni sera rammemorare, et ripetere fra se medesimo tutto quello, che in quel giorno haveva detto, udito, et operato, il che egli seguitando il costume de i Pitagorici, usava di fare per esercitar la memoria, laqual cosa se un’huomo Gentile, per fine di non molto momento, non si gravava di fare giornalmente, quanto meno dovrebbe esser grave al Christiano per salute dell’anima sua? Et se i mercanti accurati rivedono ogni giorno i lor libri, et se il diligente padre di famiglia vuol sapere quotidianamente et con ragione, de i suoi fattori, et minori le cose più sustantiali del giorno, come non dovrà il christiano riveder alquanto il libro della sua conscienza, cosa, che si fa in brevissimo spatio di tempo, etiandio giacendo sul letto? oltra che per l’istessa cura famigliare, et per il buon reggimento domestico, può giovare non poco la consideratione delle operationi diurne, riferendo