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LIBRO

commettono contra le persone private, altre contra il publico, alcuna volta si tolgono cose profane, alcun’altra cose sacre, et dedicate al culto divino, come vasi sacri, ornamenti de gli altari, et simili; et parimente entrano in quello numero, quei beni che sono attribuiti a i ministri dell Chiesa, et a i poveri del Signore, laqual maniera di furto è gravissimo peccato, et con spetial nome è chiamata sacrilegio. Ma chi potrebbe numerare le molte maniere di furti, et di rapine, le quali l’avaritia de gli huomini, et la sete scelerata dell’oro ha sottilmente ritrovate, et ritrova ogni giorno? percioche nel comperare, et nel vendere, nel locare, et condurre, ne gli offitii, et carichi privati, et publici, et in molti altri contratti, et commertii humani, si fanno infiniti rubbamenti, de i quali non essendo qui tempo, nè luogo di discorrere distintamente, basta dire, che tutti sono detestabili, et prohibiti da Dio in questo settimo precetto, quando dice, non commette furto.

Che il nome di ladro comprende molti, et dell’obligo del restituire. Cap. C.

Non è però da tacere, acciò niuno inganni se medesimo, et acciò il nostro buon padre possa meglio ammaestrare il suo figliuolo a fuggir questo brutto vitio, che per il nome di ladro s’intende non solamente colui che per se stesso immediatamente commette il latrocinio, ma tutti coloro che vi consentono, et prestano aiuto et favore, ò in alcun modo sono partecipi del misero et abominevol guadagno delle cose rubbate. La onde non basta à dire, io non ho tolto nulla, io non vi sono intervenuto, io non fui presente, ma se tu hai commandato havendo autorità, se con consiglio hai persuaso, et indotto, se hai consentito, et permesso, se hai dato aiuto al ladro, se sei custode, et ricettator dei furti, se comperi ò ricevi sapendo cose rubbate; per tutti questi, et simili altri modi, che saria lungo a dire, ti si conviene il nome di ladro, et sei veramente tale, et per conseguenza sei obligato alla restitutione; bene è vero che diversamente sono obligati i principali, et gli altri concorrenti nel furto alla restitutione, si come a pieno si può vedere appresso a i Dottori, che di queste materie trattano, basta per hora che tutti in qualche modo astringe l’obligo della restitutione, obligo tanto stretto, et tanto necessario quanto dimostra quella famosa sentenza di santo Agostino: Non si rimette il peccato, se il tolto non si rende. Et perche il fare la restitutione debita ha spesse volte di grandi difficultà, et maggiormente in coloro che sono habituati ne i furti, et nelle rapine, et che con usure et altri modi illeciti succhiando il sangue de i poveri,