Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
478 | antologia poetica provenzale |
Antonin Perbosc.
(1861).
LO GOT DEL AVENIR.
Lo Got del Avenir, lo Got de la «randa Alba
Qu’enfin s’arborara, raianta e vincedora,
De las Tenebras d’ara,
La Copa de baudor e de bonauransa alba
Ont nostres tils beuran sera ’mbelinadora,
Subrebloza e preclara.
D’eia montara plus cap als omes l’Azir,
Los aiiscant, africs e balucs, als patacs
Del orresc chapladis,
Lor botant dins lo cor lo liarbaresc dezir
Per los poples frairals de largar los estacs
Del esdavisadis.
LA COPPA DELL’AVVENIRE.
La coppa dell’avvenire, la coppa della grande alba che finalmente si leverà, radiante e vittoriosa, dalle nostre tenebre, la coppa di gioia e di felicità senza rimorsi, o\e i nostri figli beveranno. sarà incantatrice, pura e splendente. Da lei non salirà più verso gli uomini l’odio, eccitandoli, ardenti e stupidi, all’arte delle orribili carneficine, mettendo loro in cuore il barbaro desiderio di fabbricare le catene di servitù pei popoli fratelli.