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antologia poetica provenzale | 281 |
Se parlari dur, que vous enchauto?
Pourtan la tèsto enea proun auto.
E pièi es-ti de nosto fauto
S’aman de rire e de canta?
An! paguen nosto redevèn;o
A Diéu que sauvo à la Prouvèngo
Sis us, si crei re, sa jouvènso,
Sa pouèsio e sa bèuta!
(Op. separato))
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Se parliamo rudi, che ve ne importa? Noi portiamo la testa ancora alta. E poi che male c’è, se ci piace di ridere e dì cantare? Avanti! rendiamo grazie a Dio, che conservi alla Provenza i suoi usi, la sua fede, la gioventù, la poesia e la bellezza!