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120 antologia poetica provenzale

Marius Girard

1838-1906.

CAMARGUEN (1).

Au cauti pafs di founsour bluio.
Di mouissau, di vibre e di luio
De barroula soul en cassant
Jamai m’enueio:
Li Camarguenco van passant.
Van passant de-long di sarreto,
Soun pressado, bello e moureto
Sus li camin troton li miòu
E li carreto,
Li Camarguen s’en van i biòu.
Van i biòu, en Arie, is Areno
Maugrat la caud gue lis arreno
E lis empacho d’avan?a,
N’an pas la reno:
Li Camarguenco van dansa.


CAMARGUEN.

Nel caldo paese degli orizzonti turchini, delle zanzare, dei castori e delle lontre, di girare solo, cacciando, giammai ho noia. Passano le Camarghesi. Passano lungo i giunchi. Hanno fretta, sono belle e brune, sulla via trottano i muli e le carrette. 1 Camarghesi vanno ai buoi. Vanno ai buoi in Arles, alle Arene, malgrado il caldo che li arresta ed impedisce loro di avanzare. Non brontolano. Le Camarghesi vanno a danzare. (1) Camarguen, abitatori della Camargue. vasto delta formato alle biforcazioni del Rodano.