Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
X 15 X |
d’un cavallo, retto dalla briglia: geroglifico de’ Cartaginesi, di già vinti, e superati. Governa anni 38.
367.
A Dionisio padre succede il tiranno Dionisio figlio: conia le sue monete, nel dritto delle quali si osserva la testa d’Ercole con le spoglie di Leone, e nel rovescio l’Aquila, che divora una Lepre. Fa venir dalla Grecia ben due volte Platone. Dopo il governo d’anni 12. viene sbalzato dal trono dal gran generale Dione, discepolo di Platone, e nemico della tirannide, impegnato molto per la democrazia.
355.
Callippo uccide a tradimento il di lui amico Dione, non ostante il giuramento fatto nel tempio di Cerere, di non offenderlo, e usurpa per mesi 10. il governo. Questo gran tiranno non conia medaglie, e vien privato di vita con quello stesso pugnale, ch’egli ammazzato avea Dione.