Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 91 — |
Diventato fattoria, il monastero si rivela ancora con alcune delle sue piccole celle e finestrette quadre, col cortile a loggia, col piccolo orto rinchiuso e santificato da una cappellina, coll’antico affresco nel quale la Madonna delle Grazie accoglie sotto il suo manto i religiosi e le religiose a schiere. E l’annessa chiesa di San Martino deve i suoi ornamenti, e soprattutto una stupenda tavola di altare che meritò di essere attribuita ai più celebrati maestri, alla cura indefessa delle monache di Majano.
Ma di questa chiesa, a piena soddisfazione della sua curiosità, le posso mandare un libro stampato, che riguarda tutta la parrocchia; perchè il proprietario di Majano non ha trascurato nulla di quello che giova a illustrare questo bel paese, sia riedificandone colossali monumenti di pietra, come il castello di Vincigliata, sia raccogliendo e pubblicando i documenti scritti.