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di rivestire di lieta vegetazione la nudità del muro: dove c’è un po’ di piaggia ha piantato un boschetto di sempreverdi: e in mancanza di ninfe, una schiera di ninfee sporge a fior d’acqua le tonde foglie che si cullano sotto il bacio dell’aria e del sole, e spiega le corolle dai petali color d’avorio e dal seno giallo come oro fiammante: vi nidificano in pace le anatre e vi si moltiplicano i pesciolini; e l’omaggio di fiori freschi e del lumicino acceso non manca alla vecchia Madonna che un tempo proteggeva dalle frane i lavoratori della pietra. Da ogni lato, al di là del torrente, l’erta collina di Vincigliata vestita di boscaglia limita l’orizzonte e racchiude con una scena di verde l’invidiabile solitudine.
E traverso la collina sono praticati comodi sentieri per i quali fra le ombre si può passeggiare da Majano a Vincigliata e un bellissimo ponte a un arco, tutto di pietra, attraversa il letto della Mensola.
Il vasto e rigoroso recinto che scen-