Et andando cosí insieme per lo cammino, trovarono in una terra uno povero infermo, al quale abbiendo compassione, disse a frate Bernardo: - Figliuolo, io voglio che tu rimanghi qui a servire questo infermo. — E frate Bernardo umilemente inginocchiandosi et inchinando il capo, ricevette la obbedienza dello padre sancto, e rimase in quello luogo, e sancto Francesco colli altri compagni andarono a Sancto lacopo. Essendo giunti là et istando la notte in orazione nella chiesa di Sancto Iacopo, fu da Dio rivelato a sancto Francesco ch’elli dovea prendere molti luoghi per lo mondo, imperò che lo Ordine suo si dovea dilatare e crescere in grande moltitudine di frati; e per questa revelazione cominciò sancto Francesco a prendere luoghi in quelle contrade; e ritornando sancto Francesco per la via di prima, ritrovò frate Bernardo e lo infermo con cui elli l’avea lasciato, il quale era perfettamente guarito: onde sancto Francesco concedette l’anno seguente a frate Bernardo ch’elli andasse a Sancto Iacopo, et cosí sancto Francesco si ritornò nella Val di Spuleto. Et istavasi in luogo diserto elli e frate Masseo e frate Lia et alcuni altri; i quali si guardavano molto di noiare o istorpiare sancto Francesco dalla orazione; e ciò facevano per grande reverenzia che gli portavano, e perché sapeano che Dio gli rivelava grandi cose nelle orazioni. Avvenne uno dí che essendo sancto Francesco in orazione nella selva, uno giovine