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e di Soldati Italiani. 111

mando delle armi Cesaree in quella Provincia. Nel 1646 colle batterie, e mine obbligò a rendersi a discrezione il Castello di Franchestein, coll’acquisto del quale troncò ogni speranza al Generale Vittemberg Svezzese, di penetrare nell’Austria, e scorrere Cornaiburg, ricuperato poco dopo da’ Cesarei. Espugnò, Lemos, ed altri luoghi di non poca considerazione.

Il General Vittemberg Svezzese attaccò Nemeslau, piazza di là dall’Odera verso i confini della Polonia. Il Montecuccoli, scielti due mila Cavalli1, camminando a traverso a boschi per istrade incognite, e quasi impraticabili, arrivò addosso agli Svezzesi, e gli costrinse a levar l’assedio, col lasciarvi l’artiglieria, e bagaglio. Accresciuto di forze il Vittemberg, passò a stringere Troppau. Allora il Montecuccoli, e il Conte Pompei marciarono al soccorso di quella Fortezza con disegno, d’aggredire gli Svezzesi ne’ loro quartieri; del che avvertito il Vittemberg si discostò da quella oppugnazione, e si ricoverò in siti vantaggiosi. Ad ogni intrapresa, che tentavano i Nemici, trovarono così pronte le opposizioni del Montecuccoli, talchè correva tra loro questo proverbio: Conviene dire che cotesto Italiano se l’intenda con qualche Spirito famigliare; poichè Egli prevede ogni nostro disegno.

Quello che operasse nel 1648, si esporrà a suo luogo.

1647.

I

N quest’anno l’Imperatore Ferdinando si vide abbandonato da’ suoi antichi Confederati, e rimasto Egli solo, a difendersi contro a due potentissimi nemici, la Francia, e la Svezia, i quali oltre i proprj Regni la facevano da padroni nella maggior parte dell’Alemagna. In più di cento Città dell’Imperio dominavano gli Francesi, gli Svezzesi, e i loro Alleati, ed o ne ricavavano tutte le rendite, o ne esigevano grossissime contribuzioni, colle quali sostentare i loro eserciti, e promuovere la guerra contra la Casa d’Austria. L’Elettor di Sassonia aveva accettata la neutralità con condizioni assai favorevoli agli Svezzesi, di piazze rilasciate in mano loro, e di paghe mensuali da contribuirsi alle loro truppe. L’Elettor di Baviera erasi accordato, di ritirare le proprie Soldatesche dal servigio di Cesare, e di conservarsi anch’Egli neutrale sino alla pace generale. Da più anni andavasi maneggiando, il come accomodare gl’interessi de’ Principi Belligeranti in Germania con una concordia universale. In due Città della Vestfalia, Sedi di due Prelati Alemanni, Munster, ed Osnabrug, erano radunati i Plenipotenziarj in gran numero dell’uno, e dell’altro partito. Quali fussero le ca-

  1. Memorie del General Montecuccoli nella vita.