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42 | Delle Croniche di Trento |
[Giovino 1. Vescovo di Trento. Abondantio 2. Vescovo. Claudiano 3. Vescovo. Magoriano 4. Vescovo. Aspido il 5. Subacio il 6. Valentio il 7. Geniale lo 8. Fedele il 9. Valerio il 10. Guarino lo 11. Magoriano 2. il 12. Theodoto 1. il 13. Probo il 14. Montano il 15. Ciriaco il 16. Asterio il 17. Vigilio il 18. Vescovo di Trento.] Giovino. Questo avenne (come si cava da scrittori) l’anno 45. in circa, doppo l’Ascensione di Christo nostro Signore. Dunque Giovino per Divin augurio: come ci vien attestato da Scrittori Ecclesiastici; governò prima la Chiesa Trentina, poi come qui poremo per ordine. Abondantio, Claudiano, Magariano, ò come altri vogliono Magorio primo, Aspido, Sambacio, Valentino, Geniale, qual per altro nome fù chiamato Fedele, sostenero la cura delle cose Divine. Doppo questi successero Valerio. Guarino da altri detto Quarto, Magariano secondo, Theodoto Primo, e Probo. Montano teniamo haver havuto il quintodecimo luogo; Questi tutti siccome s’usa consecrati Sacerdoti, con buona, & ben continuata serie, successero nell’officio di reggere l’anime, de questi niente habbiam di certo, ci restò la memoria solo de loro nomi. Han voluto alcuni non esser stati li sopra numerati da Giovino, Vescovi ma meri Sacerdoti, o Curati di quella Chiesa. Ha_quest’opinione qualche apparenza, da molti Scrittori Ecclesiastici Giovino solo vien chiamato Prete, & Curato d’anime, ne mancano Autori che vogliano esser stato Ciriaco primo Vescovo di Trento, & gli successori poi (dicono) tutti esser stati honorati havendo la suprema cura di Episcopale dignità. Quindi erano da sudditi tenuti in maggior veneratione; Sij come si voglia quelli che han scritto gli Sacri Annali, dicono Giovino essere stato primo Vescovo di Trento, & S. Vigilio, lapidato per la fede di Christo, esser stato il decimo ottavo. Quando vogliamo seguire quest’ultima opinione, consequentemente bisogna che diciamo Giovino, & gli succesori tutti, esser stati Vescovi. Crederei di tal ambiguità la causa esser stata, perche (come vien detto) nella primitiva Chiesa, chiamavano gli Preti pastori, erano questi Pastori gli stessi Vescovi, non si conosceva altra differenza, fuori che questi portavano la Mitra, quelli solo il Pastorale, l’auttorità era la medema ne proprij sudditi, tutti secondo la verità, erano Vescovi. Gli mitriati havevano grado accidentale più eminente, così appare dall’antico costume, nello stesso modo hanno maggior grado gli Patriarchi delli Vescovi, a nostri tempi.
L’opinione dunque de primi, ci può dar congietura che gli già detti Vescovi Trentini da Giovino fino à Montano non habbino havuta la Mitra, & per tal causa, non esser stati d’alcuni stimati Vescovi. Ciriaco usò primiero la mitra, lo chiamarono per ciò primo Vescovo di Trento. Ma perche queste cose sono troppo lontane da nostri tempi, non ci puono riuscire, che oscure, ed